La festa di San Patrizio è forse una delle più allegre di New York City. Cornamuse, cavoli e birra tinta di verde, il tutto in stile newyorkese, per celebrare il santo patrono d’Irlanda.
La parata apparentemente interminabile che si snoda lungo la Fifth Avenue, oltrepassando la soglia della maestosa cattedrale di St. Patrick con frotte di persone che indossano qualcosa di verde, è il fulcro della giornata. La cattedrale è un promemoria della fede di una Nazione le cui mani forti hanno costruito coraggiosamente le guglie svettanti che si stagliano tra i grattacieli nel cuore di una città che sa come si festeggia.
La giornata inizia con il cardinale Timothy Dolan che dice “Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo…” e la celebrazione della Messa in una cattedrale gremita. In Irlanda, del resto, quel giorno è sia una solennità che una festa di precetto.
Si dice che San Patrizio, considerato l’“Apostolo dell’Irlanda”, sia stato rapito da adolescente dai pirati irlandesi dalla sua Britannia natale e costretto a fare il pastore in Irlanda. Molti anni dopo riuscì a tornare a casa, dove iniziò a studiare per diventare sacerdote. Dopo una visione, tornò in Irlanda come missionario.
Quando iniziò a predicare il Vangelo venne quasi ucciso da un potente capo, ma poi venne risparmiato e alla fine il capo stesso si convertì. Patrizio fu quindi libero di predicare in tutta la Nazione.
Per 40 anni proclamò il Vangelo, e alla fine convertì l’Irlanda. Costruì chiese e operò molti miracoli, e si dice che usò l’umile trifoglio, ora simbolo del giorno di San Patrizio, per spiegare la Trinità. Morì il 17 marzo, e quel giorno è un memoriale della sua eredità e della sua completa devozione a Dio.
Mentre il detto popolare “Everybody’s Irish on St. Paddy’s Day!” (“Ciascuno è irlandese il giorno di San Patrizio!”) veniva gridato allegramente a chi non ha origini irlandesi, è bene ricordare l’uomo che viene festeggiato, e magari, nello stesso spirito, sarebbe bello dire “Ciascuno è cattolico il giorno di San Patrizio!”- se non è un fatto, allora può essere considerato un invito, lo stesso che San Patrizio ha esteso al popolo dell’Isola di Smeraldo che si è dedicato a salvare, lo stesso invito che ci fa Gesù. Penso che a San Patrizio piacerebbe.
“La Corazza”
Poesia di fede di San Patrizio
“Cristo con me, Cristo dietro di me, Cristo davanti a me, Cristo accanto a me, Cristo per vincermi, Cristo per confortarmi e ristabilirmi, Cristo sotto di me, Cristo sopra di me, Cristo nella tranquillità, Cristo nel pericolo, Cristo nel cuore di tutti coloro che mi amano, Cristo sulla bocca dell’amico e dell’estraneo”.