Il 27 marzo 2017, a seguito delle piogge torrenziali cadute sul Perù, il fiume Piura è straripato e ha inondato parte della città omonima. Tra gli edifici colpiti c’era l’agenzia locale della Banca di Credito del Perù (BCP).
L’acqua ha raggiunto i 50 centimetri di altezza al piano terra, inondando il seminterrato, nel quale era incorniciata una stampa cartacea del Signore dei Miracoli, invocazione molto venerata nel Paese andino, che è rimasta per dieci giorni sotto acqua e fango ed è stata poi ritrovata intatta.
Carlos Miano Plaza, responsabile regionale del BCP a Piura, afferma che il seminterrato della banca si trova a più di quattro metri sotto il piano terra, per cui è stato completamente inondato dall’acqua dal fango del fiume.
Per cinque giorni, ha dichiarato, hanno cercato di eliminare l’acqua dalle aree inondate.
Poi hanno dovuto rimuovere le macerie e i mobili che si erano spostati con l’acqua, insieme a una gran quantità di documenti, articoli di cancelleria, ecc., “che per via del tempo trascorso erano nella maggior parte dei casi distrutti o gravemente danneggiati”.
“Due settimane dopo, martedì 11 aprile, alla vigilia della Settimana Santa di quell’anno, gli impiegati della banca sono scesi nel seminterrato e hanno trovato il quadro del Signore dei Miracoli ‘bagnato e infangato’”.
“Dopo aver ripulito l’immagine, che è di carta, si è visto che era intatta, pur essendo rimasta per tanti giorni sotto l’acqua e il fango e non essendo protetta neanche da un vetro, anche se sulla cornice di legno è evidente il danno provocato dall’accaduto”.

Di fronte a questo fatto singolare, la responsabile della banca ha chiesto al settore Immagine e Cultura del BCP di “concedere un finanziamento per realizzare un’urna di vetro per preservare l’immagine con la sua cornice originale com’è rimasta dopo il disastro”.
La stampa, ha aggiunto, “era stata acquistata nel 2014 per iniziare un pellegrinaggio per le varie agenzie del Banco di Credito di Piura, pellegrinaggio che si è matenuto costante da quella data e che anno dopo anno termina con un grande omaggio al Signore dei Miracoli, che passa in processione davanti alla nostra succursale di Piura”.
Tutto questo mostra la fede del popolo peruviano. Sul fatto si è pronunciato anche l’arcivescovo della città, che ha manifestato l’impegno affinché “tutti coloro che sono stati coinvolti in questo fatto prodigioso lascino la loro testimonianza per i posteri, perché alla fine le generazioni passeranno, passeremo tutti, la banca andrà avanti e resterà questa cronaca”.