La rivelazione arriva nel giorno in cui il Papa parla al summit in Vaticano sulla protezione dei minori. Don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco, durante lo speciale “
” su Tv 2000 (21 febbraio), ha raccontato di essere stato egli stesso vittima di abusi sessuali, da parte di altri sacerdoti, quando era giovane e in seminario.«Erano da mandare al diavolo – ha detto don Vinicio – perché non erano degni. E tutto questo mi è rimasto dentro per 50 anni. Ma non ho avuto sensi di colpa e questo mi ha aiutato invece a guardare al sacerdozio con lo spirito aperto, solare, bello».
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“Non mi sono mai sentito vittima”
«Io mi sono salvato con questo pensiero: i vigliacchi erano loro non io. Non mi sono mai sentito vittima perché le persone malevoli, subdole e delittuose erano loro, adulti, presunti o veri educatori», ha evidenziato don Vinicio.
«Il messaggio di Cristo – ha concluso il presidente di Capodarco – è un messaggio infinitamente propositivo. Sono a volte, non tutti per fortuna, alcuni ad averlo intristito e reso cattivo. Cristo ha difeso i bimbi, la samaritana, i ciechi, gli zoppi. Cristo ha guarito e c’è purtroppo invece chi con le parole provoca ferite e anche la morte». (La Repubblica, 21 febbraio).
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