separateurCreated with Sketch.

Il beato Carlo d’Austria e la moglie Zita condividono il segreto di una vita felice

CHARLES AND ZITA
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Philip Kosloski - pubblicato il 14/02/19
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Il loro matrimonio è più bello di qualsiasi favolaLa storia d’amore tra il beato Carlo d’Austria e sua moglie, la Serva di Dio Zita, è più bella di qualsiasi favola. In tutto il loro rapporto si sono rivolti all’autore stesso dell’amore, Dio.

Carlo e Zita si sono conosciuti durante l’infanzia, ma hanno iniziato a trascorrere più tempo insieme solo quando Zita aveva 19 anni e Carlo 24.

Un giorno Carlo sentì che Zita era fidanzata con qualcun altro. Cominciò a informarsi, e quando scoprì che la notizia era falsa progettò subito di chiedere la sua mano, prima che potesse farsi avanti qualche altro uomo.


CHARLES AND ZITA
Leggi anche:
Il beato Carlo d’Austria e la moglie Zita (FOTO GALLERY)

Entrambi condividevano l’amore nei confronti della fede cattolica, e quindi non fu una sorpresa che Carlo si proponesse a Zita all’interno della basilica della Natività della Vergine Maria (noto anche come Santuario di Mariazell), in Austria. Amavano tutti e due la Madonna e decisero di porre il loro matrimonio sotto la sua protezione.

Carlo e Zita avevano incisa nelle fedi nuziali una preghiera in latino: “Sub tuum praesidium confugimus, sancta Dei Genitrix” (“Ricorriamo alla tua protezione, Santa Madre di Dio”). È l’inizio di un’antica preghiera alla Vergine Maria che esprime il desiderio di rimanere sotto lo sguardo d’amore della Beata Madre.

Dopo la cerimonia nuziale tornarono al Santuario di Mariazell in atto di ringraziamento prima di partire per il viaggio di nozze.



Leggi anche:
5 suggerimenti per un matrimonio santo dal beato Carlo d’Austria e dalla moglie Zita

Per quanto era loro possibile, sono rimasti sempre l’uno al fianco dell’altra e hanno continuato ad amarsi in modo profondo.

Le parole di Carlo sul letto di morte sono state infatti “Ti amerò per sempre”.

Zita si è vestita di nero in segno di lutto per il resto della sua vita, a indicare la perdita del suo vero amore. Se i loro corpi sono stati sepolti separatamente (Zita con la famiglia degli Asburgo, Carlo nel suo luogo d’esilio), i loro cuori sono stati riuniti e riposano insieme nella cappella mariana di Nostra Signora di Loreto nell’abbazia di Muri, in Svizzera.

Durante la vita Carlo e Zita hanno sperimentato molte prove, ma il grande amore reciproco, unico all’amore di Dio, ha permesso loro di vivere felici, benedetti dal Cielo.