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Come individuare piccoli segni di violenza nella coppia

WOMAN FEAR

Fabrizio Misson I Shutterstock

Dolors Massot - pubblicato il 06/02/19

8 segnali d'allarme davanti ai quali non si possono chiudere gli occhi

Di fronte all’aumento delle vittime della violenza che alcuni uomini esercitano sulla donna nella coppia, bisogna prendere delle misure per aiutare le persone che si trovano in una situazione di rischio.

È anche bene insegnare alle ragazze a crescere aspirando ad essere amate e rispettate nella coppia, con uguaglianza di condizioni davanti alla società e alla legge.

I casi di aggressione nella coppia, che a volte finiscono con un omicidio, potrebbero diminuire se attivassimo il segnale d’allarme individuando i primi segni di violenza.

Come sapere se ciò che accade in una coppia è dovuto ad amore, gelosia o possessività? Come frenare il primo segno che indica che l’uomo sta abusando della donna e sta esercitando violenza (verbale o fisica) su di lei?

Vediamo alcuni piccoli segni di violenza. Se notate che si verificano nella vostra coppia o in una di quelle che vi circondano, attivate il segnale di soccorso perché si è entrati nella spirale del terrore.

Vi intimidisce

Il partner crea opinioni negative riguardo a ciò che fate e alle persone che vi circondano. Non gli piace che vediate una certa serie perché è geloso del protagonista. Parla in modo negativo delle persone che apprezzate di più (vostra sorella, i vostri genitori…).

Vi isola

Mostra chiaramente che non vuole che la gente venga a casa vostra.

È splendido che voglia passare del tempo da solo con voi, ma non è sano non partecipare mai agli incontri familiari perché lui non vuole andarci e a voi non va di prendervi parte da sole.

Non sopporta di vedervi con le amiche, e non ama nemmeno che ci parliate al telefono.

Vi vuole solo per sé

Vi spinge a rinunciare alla vostra vita sociale, anche se in modo indiretto. Non vi fa sentire bene se svolgete qualche attività non in sua compagnia.

Non sopporta che vi divertiate con le amiche, o con il coro o un altro gurppo.

A poco a poco, rinunciate a uscire di casa per paura che la prenda male.

Se lavorate fuori casa non gli interessa quello che fate, solo che la casa sia perfetta. Diventa sempre più esigente e vi fa chiedere se il lavoro e la famiglia non siano incompatibili. Dal canto suo, non si propone affatto di partecipare alla gestione domestica.

Dice che vi vuole solo per voi, ma attenzione, questa non è una forma d’amore ma di egoismo.

Vi umilia

Tutto ciò che fate gli sembra negativo, e lo dice ad altre persone: sua madre, i bambini, i vicini, gli amici, la famiglia… Nei luoghi pubblici vi mette in ridicolo. Alza subito la voce. Di fronte a una situazione negativa non chiede, attacca direttamente. Avete smesso di essere la sua principessa e vi fa credere che siate voi ad esservi lasciata andare: siete ingrassate, non vi truccate più…

Non valorizza i vostri sforzi.

Tutto gli sembra poco. Vi dice che siete cambiate, e che mentre lui lotta per andare avanti voi non vi muovete.

Vi interroga

Non si interessa più delle vostre cose. Vi interroga direttamente per incolparvi di qualcosa: perché siete arrivate qualche minuto in ritardo, con chi eravate, di cosa avete parlato… Vuole sapere con chi stavate parlando su Whatsapp e perché eravate connesse a una certa ora.

Controlla tutto

Vuole che gli mostriate le chat e l’estratto conto. Inizia ad assillarvi sulle spese. Vuole che gli diate spiegazioni su dove eravate in ogni momento. Vi dice di consultarlo qualsiasi cosa facciate. Demolisce le vostre iniziative a livello professionale o accademico. Decide lui se è bene che facciate qualcosa. Non dialoga, si impone.

Non vi dà il denaro sufficiente per curare l’economia familiare. Vi accusa di spendere in modo esagerato.

I suoi progetti prevalgono

È lui a decidere a che ora si fa colazione, si pranza o si cena. Decide anche cosa farete nel fine settimana. Usa la casa con altre persone (amici o conoscenti) senza consultarvi. Si mostra più gentile e collaborativo con gli estranei.

Primi comportamenti violenti fisici

Porte che sbattono, colpi sul tavolo… Si grida. Iniziano le minacce. Appaiono alcuni oggetti rotti: un regalo delle vostre amiche che vi era particolarmente piaciuto, uno strumento di lavoro per voi imprescindibile…

Cosa fare se notate questi piccoli gesti violenti?

  1. Se credete che davvero ci sia qualcosa che non funziona nella coppia e che si verifichino da parte di lui gesti e azioni che sono piccole dimostrazioni di violenza, non esistate a dare un nome a questa situazione e a cercare aiuto perché si risolva il prima possibile.
  2. Tenete conto del fatto che se tacete non vi libererete dai maltrattamenti, e quindi prima cercate aiuto, meglio sarà il vostro futuro e quello dei vostri cari.
  3. Rivolgetevi al familiare o ai familiari che vi possono aiutare.
  4. Cercate un professionista che possa orientarvi su quale sia oggettivamente la vostra situazione e quali scenari si possono verificare in un futuro non molto lontano.
  5. Se non volete rispondere a questa situazione, pensate alla vostra autostima. Questi processi il più delle volte degenerano e finiscono per minare la salute fisica e mentale.
  6. Pensate ai vostri figli. Fatelo per loro: contribuite a dargli la migliore educazione possibile.

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