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Aldo, Fulvio e Claudio: i tre fratelli che sono diventati frati francescani

I frati-fratelli Festa

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Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 01/02/19
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Una “vocazione di fratellanza” sbocciata tra Napoli, Milano, Medjugorje e Assisi. “La nostra storia viene da Dio”

Tre fratelli con una vocazione in comune: è la storia dei napoletani Festa, frati minori francescani che si sono raccontati a “Bel tempo si spera” su Tv 2000 (dicembre 2018),

Padre Aldo Festa, Padre Fulvio Festa e Padre Claudio Festa negli anni ’60 emigrano con la famiglia da Napoli a Milano, dopo che la loro città natale era stata colpita da un terremoto (1962). I primi anni sono durissimi: vivono in uno scantinato (la famiglia è numerosi, otto tra fratelli e sorelle), si sentono emarginati e fanno fatica ad integrarsi con chi abita nel capoluogo lombardo.

In principio fu Aldo

Poi man mano le cose migliorano. Il padre inizia a lavorare, l’integrazione migliora, comprano una casa dignitosa ma comunque la situazione economica è sempre al limite. Ma Aldo, Fulvio e Claudio iniziano ad interrogarsi, giovanissimi, su che strada prendere nella vita.

Inizialmente solo Aldo matura l’idea di voler entrare in convento: accade quando dopo tempo torna in chiesa e decide di confessarsi: da allora capisce che la sua volontà sarà quella di donarsi al Signore.

Medjugorje

Gli altri due fratelli avvertono che anche per loro il percorso di vita stava virando verso Dio dopo un pellegrinaggio a Medjugorje e la partecipazione ad un evento di Rinnovamento nello Spirito. Quando i genitori vengono a sapere della volontà dei propri figli sono perplessi, ma capiscono che non possono frenare il loro desiderio.

Aldo, Fulvio e Claudio decidono di bussare alla porta del convento di Assisi. Padre Giovanni Marini li riceve al convento e a lui chiedono subito: “Vorremo diventare fratelli francescani”.


FRANCIS
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Padre Giovanni

Padre Giovanni li ricorda così: «Quando arrivano la prima volta sono tre giovani baldanzosi, esuberanti, vivaci». Ma il frate sente che quei tre fratelli avevano tutte le carte in regole per diventare frati. Erano sempre sorridenti e, durante gli incontri di formazione, attiravano intorno a loro anche altri giovani, che in futuro diventeranno frati come loro. «Le cose che vengono da Dio durano!», dicono oggi in coro i tre francescani. Nacque così ad Assisi la loro favola.



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