Ecco di cosa tratta e a chi appartiene questo dono a cui è molto legato
Un reliquia che custodisce gelosamente vicino al cuore. La porta sempre con sé Papa Francesco. Un dono prezioso, di valore inestimabile, ricevuto in Argentina. Bergoglio ne parla in “È mia madre – Incontri con Maria” (edizioni Città Nuove), libro-intervista rilasciato a Padre Awi Mello.
Racconta Mello che nel pieno dell’intervista, «il papa si comincia a sbottonare la talare bianca all’altezza del petto. Capisco che intende mostrarmi qualcosa che porta al collo».
«(…) “Qui ho un reliquiario, porto con me qualcosa di molto speciale“, mi spiega tirando fuori un sacchettino bianco. Dalla luce nei suoi occhi e dal tono relativamente basso della voce in quel momento, comprendo che la conversazione sta diventando una vera e propria “rivelazione”. Francesco vuole mostrarmi qualcosa di intimo a lui molto caro. Non si tratta di una medaglietta, però. Cosa contiene quel reliquiario nascosto sempre vicino al cuore del Santo Padre? Ero molto curioso di scoprirlo».
“Nella camicia del clergy-man”
Bergoglio aggiunge:
«Lo portavo nella tasca della camicia del clergy-man», mi spiega, riferendosi alle camicie chiamate anche “da sacerdote”. E continua: «Siccome la veste talare non ha le tasche, mi sono fatto fare questo sacchettino». Francesco comincia, quindi, a svelare il contenuto del reliquiario con un sorriso. «Porto una croce che ho rubato dal cassetto del prete più misericordioso di Buenos Aires».
Il purificatoio
Il Papa non aggiunge dettagli su quella croce. Ma nel sacchettino c’è dell’altro. «Ho anche un purificatoio con cui hanno pulito l’immagine della Madonna di Luján» (la Vergine più venerata in Argentina ndr). Solitamente si chiama purificatoio uno dei panni usati durante la celebrazione della Santa Messa. Con esso si purificano, cioè si puliscono e si asciugano, la patena e il calice dopo averli usati per la consacrazione eucaristica. «Tutti gli anni cambiano il vestito della Madonna. In quell’occasione puliscono la statua e ho quel panno proprio qui».

L’immagine della patrona
Il papa porta, dunque, sempre con sé una cosa molto semplice: un piccolo panno con cui, in una qualche occasione, hanno pulito l’immagine della Madonna di Luján. Niente di straordinario, niente di “miracoloso”, solo un piccolo pezzo di tela che ha toccato l’immagine originale della sua cara patrona. Una fede semplice come quella del popolo che ha la necessità interiore di toccare le immagini dei santi, baciarle, esprimere sensibilmente il suo affetto.