Libri per evadere o per inoltrarsi più a fondo in sé stessi? Ecco la nostra proposta.
Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra – che già viviamo – e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.
Cesare Pavese
E così, di scoperta in scoperta, non inventiamo noi stessi ma ci inveniamo, ci ritroviamo, finalmente. Certo occorre leggere i libri giusti e in essi incontrare non la propria pallida immagine riflessa ma i tratti più veri e definitivi di ognuno. (E per farlo ci imbatteremo presto o tardi in un Altro).
E anche imparare a ignorare pensieri, voci e ispirazioni fasulle, vicoli ciechi che lì per lì paiono vie maestre. Di Maestro ce n’è sempre uno solo.
E siccome in questa ricerca non siamo topi di biblioteca in polverose sale ma cavalieri lanciati in battaglia, ecco allora altri cinque proiettili, frecce o sassi per la fionda per abbattere giganti filistei e simili.
Un romanzo tanto breve quanto intenso, capitolo finale di una magnifica, audace trilogia a firma di Giorgio Ponte: non perdetevelo per niente al mondo!
Un insolito testo young adult, fatto per chi da adulto vuole restare cristiano sul serio e si trova a fronteggiare in sé stesso e intorno a sé desolazione e frammentazione; pensieri inediti di un maestro della spiritualità contemporanea, (il monaco trappista americano e prolifico scritto, Thomas Merton) e un romanzo necessario, verosimile ma non necessariamente vero dell’autore del caso letterario Sottomissione. Una visione profetica ma senza speranza, quella di Houellebecq. O forse no? Pare che la conversione sia la sua più intensa tentazione. Che ceda, gli auguriamo di cuore.
2- Il deserto dei cocci. Cattolici della generazione di mezzo, Fabio Raguso, Effatà Editrice, 2018. Dura essere giovani e cristiani oggi: la realtà è ridotta a coriandoli, le relazioni durano quanto una story su Instagram. La fede è un baluardo che sembra ergersi solitario in un deserto. Ci sentiamo soli anche nella Chiesa? Un manuale pratico e mistico insieme: diventare adulti e restare cristiani si può.
3- Il primato della contemplazione. Scritti inediti. Thomas Merton, EMI, 2018. Non un lusso per i pochi addetti ai lavori dello spirito ma la dimensione a cui tutti i cristiani sono chiamati e per la quale sono, siamo degni. Contemplare, scoprire Dio e la sua verità per poi vederla esplodere nel Creato, fare capolino dagli occhi del prossimo, premere dietro le quinte delle circostanze più tetre e polverose. Contemplare, cioè credere amando. Più che scritti postumi, questi inediti del noto trappista americano, sono un prequel di quello che ci aspetta di là.
4- La sofferenza è potenza. Il suo senso nella vita di adulti e bambini., Elia Ertegi, Tau editrice, 2018. Patire non è subire. E’ invece un’azione e tra le più potenti. Ecco la sfida di questo libro. Una scommessa, sulle parole di San Giovanni Paolo II e sulla Parola stessa che è Cristo. Nessun dolore è inutile. Il Suo, necessario. Libro da impugnare come una spada o alzare come uno scudo. O sul quale riposarsi quando è davvero troppo.
5- Serotonina, Michel Houellebecq, La nave di Teseo, 2019. Nella vita di un uomo la metafora di una civiltà. La crisi della società francese si intreccia con quella di Labrouste: ha 46 anni, è funzionario in un ministero in declino, quello per l’Agricoltura ormai oppressa dallo strapotere del burocrate europeo; anche la sua vita amorosa è moribonda e inutilmente stravagante. Soffre di una forte depressione che combatte a suon di Captorix. Poco a poco si trova attraversato da una nuova vitalità, ma a che prezzo! Profetico. Ma da smentire! Del resto Houellebecq pare sia tentato di convertirsi alla fede cattolica.