Pascal Siakam, originario del Camerun, ha trascorso diversi anni in seminario. Ora è uno dei talenti emergenti dell'Nba, e gioca a Toronto. Una storia di "vocazione al contrario"
Da potenziale sacerdote a stella della Nba, il campionato professionistico di basket più famoso al mondo: una storia di vocazione “al contrario”.
Non c’era spazio per il basket nella vita del giovane Pascal Siakam: a Bafia in Camerun, era stato mandato per frequentare il seminario di Saint Andrews, visto che il padre lo voleva prete. Le cose, però, non vanno come sperava papà Tchamo.
“Pensammo di espellerlo..”
«All’inizio era uno studente molto bravo e preciso – afferma Padre Collins Ndjama, il direttore del Seminario, a ESPN (5 maggio 2018) – ma a lungo andare concentrazione e dedizione vennero meno. Diventò testardo, sempre in ritardo, andava e veniva dal seminario senza autorizzazione e non faceva più tutti i compiti che gli affidavano. Pensammo più volte di espellerlo, ma i suoi risultati accademici erano così notevoli che decidemmo di dargli altre possibilità».

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Vocazione “forzata”
Fare il prete non è la strada voluta da Pascal, ma la paura di deludere il padre lo blocca. Il suo comportamento, però, è troppo ribelle per il seminario. A 15 anni viene espulso, costretto a tornare a casa a fare i conti con un futuro ancora tutto da decidere.