“Una donna ha l'età che merita” (Coco Chanel)
Abbiamo passato 5 decenni, e se siamo state abbastanza intelligenti ci renderemo conto che con ciascuno di essi abbiamo scoperto qualcosa ancor migliore e abbiamo un’esperienza che non avremmo mai immaginato.
Siamo a metà della nostra vita o quasi alla fine? Lo sa solo Dio, ma quello che possiamo dire è che siamo già arrivate fin qui.
Il nostro peregrinare dev’essere in costante sviluppo, in evoluzione. Il nostro sogno deve continuare. Non possiamo ritenere un’opzione smettere di crescere e di imparare. Da ciò deriva l’importanza di non smettere mai di avanzare.
Invecchiare non è sinonimo di tragedia o di non servire più, ma di esperienza. Sì, forse il nostro fisico presenta qualche segno di deterioramento – in alcune donne capelli bianchi e cellulite, in altre incontinenza e sovrappeso. Cosa ci aspettiamo se abbiamo già superato i 50 anni?
Per questo è molto importante riconoscere e accettare che ora la nostra bellezza risiede nell’esperienza. Può essere che oggi ci sia un po’ meno bellezza fisica, ma c’è anche una splendida bellezza interiore trasformata in sapienza e maturità.
È vero che in base alla qualità della vita che abbiamo avuto in precedenza alcune parti del nostro corpo saranno più agili di altre, ma da qui a pensare che siamo esseri inutili c’è una differenza abissale!