separateurCreated with Sketch.

5 modi per rendere il tragitto verso il posto di lavoro spiritualmente edificante

MORNING COMMUTE
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Patricia Bailey - pubblicato il 02/11/18
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Idee semplici e creative che possono trasformare quei minuti nel momento migliore della giornataHo ridacchiato tra me e me quando percorrendo un’autostrada nell’area di Washington, D.C., ho guardato la targa personalizzata della macchina di fronte a me: “ILATE2” [“I” in inglese vuol dire “io”, “late” è “ritardo”, il numero 2, ovvero “two”, ha una pronuncia molto simile a “too”, “anche”. La targa si potrebbe leggere quindi come “Anch’io sono in ritardo”, n.d.t.]. Avevo desiderato segretamente che andasse più veloce perché ero in ritardo anch’io!

E se il tragitto che compio per andare al lavoro la mattina non fosse una corsa stressante ma un modo per ricaricare pacificamente le batterie della mia anima scivolando a 100 chilometri all’ora… ok, a 60?

Non sarebbe fantastico? E no, non è impossibile! Ecco qualche modo per rendere il tragitto casa-ufficio non solo meno stressante, ma anche fonte di rinnovamento e di energia. E ricordate, con il Bluetooth tutto è possibile!

1. Traete ispirazione dai podcast cattolici

Ogni anno ci sono più podcast cattolici, e un numero sempre più alto di questi è rivolto alle donne. Do Something Beautiful, dell’ex modella Leah Darrow, contiene conversazioni ispiratrici con ospiti che hanno dedicato la loro vita o il loro tempo a Dio.

Thriving in the Trenches, con Meghan Schrieber – madre di sei figli, atleta, interior designer e oratrice – e Becky Carter (madre di cinque figli e tornata alla fede dopo 17 anni di lontananza), invita una serie affascinante di oratori per parlare di un’ampia gamma di questioni.

Vi interessa conoscere un po’ meglio la teologia ma in un modo semplice e divertente? Il podcast Catholic Stuff You Should Know potrebbe fare per voi. È gestito da quattro sacerdoti con senso dell’umorismo e una passione condivisa per le verità cattoliche.

Per i cattolici che vogliono solo una dose quotidiana di Scrittura e un momento strutturato per pregare, l’app Pray As You Go offre sessioni di preghiera dai 10 ai 13 minuti per ogni giorno lavorativo, più una sessione per il weekend, combinando musica, Scrittura e domande per la riflessione per aiutare gli ascoltatori a riflettere sulla Parola di Dio e a sviluppare le proprie preghiere. Come nota il sito web, non è un “’Pensiero del Giorno’, un sermone o uno studio biblico, quanto piuttosto una cornice per la vostra preghiera”.

2. Ascoltate una lettura spirituale da un audiolibro

Se siete come me, avete una lunga lista di libri che vorreste leggere ma poco tempo e scarse energie per farlo, soprattutto dopo essere rimasti tutto il giorno davanti allo schermo di un computer.

Indipendentemente dalla vostra tradizione o dalle preferenze, è probabile che la vostra lista di libri spirituali preferiti sia disponibile in formato audiolibro. Controllate!

3. Recitate il Rosario con o senza aiuto

Con o senza aiuto, mentre andate al lavoro potete recitare il Rosario e invitare Maria ad accostarsi a voi. Non è difficile concentrarsi sui misteri se vi mettete sulla corsia di destra e vi sforzate di mantenere un ritmo regolare anziché schizzare da una parte all’altra per evitare il traffico.

Se vi piace pregare con un aiuto, Catholicer Beads è un’app gratuita che vi guida attraverso il Rosario. Potete trovare più informazioni qui. Anche l’app iRosary è un’ottima scelta.

4. Ascoltate musica spirituale

Non c’è niente come la musica per farci entrare in un stato mentale diverso. Perché non scegliere in modo più consapevole la musica che si ascolta al mattino? Una musicista cattolica da prendere in considerazione è Audrey Assad. Il suo ultimo album, pubblicato su iTunes il 23 febbraio scorso, si intitola Evergreen. Anche Hillsong Worship può essere di grande aiuto!

5. Godetevi il silenzio

Il silenzio è ampiamente sottovalutato, e spesso pensiamo ad esso come a una sorta di stanza vuota che debba essere riempita. E se invece la vostra macchina diventasse ogni mattina una cappella silenziosa e voi foste sempre più intenzionati a vivere quel momento e quello spazio di pace con Dio? Dopo tutto, una volta che i bambini sono stati portati a scuola, il tragitto verso il posto di lavoro è spesso il momento più pacifico e indisturbato della vostra giornata. Perché rovinarlo rimuginando su tutte le cose da fare? Possono aspettare. È meglio lasciar respirare la vostra anima e aprire il cuore a Dio.

La vita moderna è frenetica, frettolosa e piena di rumore e di “cose da fare”. Dobbiamo essere disponibili a rimanere in silenzio alla presenza di Dio – anche in una macchina in movimento. E allora permettetevi di non far niente nel vostro tragitto verso il posto di lavoro, se non mettervi alla presenza di Dio e reclinare il capo sul suo cuore.

Correre o non farlo spetta solo a voi, ma arrivare al lavoro cinque minuti prima può fare davvero una differenza duratura nella vostra vita? O magari possono farlo 20 minuti di pace, di elevazione intenzionale del cuore a Dio permettendo che il silenzio ci guarisca?

Il problema non è tanto la mancanza di tempo, ma che non lo riconosciamo quando lo abbiamo! Perché non considerare il tragitto per andare al lavoro un dono e trasformare quei tempi morti in un tempo pieno di vita, in uno spazio di incontro tra voi e Dio?