Ha scritto il testo di questa canzone su quello che credeva fosse il suo letto di morte
Dio, tienimi la testa fuori dall’acqua,
non lasciare che anneghi, diventa più difficile.
Ti troverò lì sull’altare
mentre cado in ginocchio.
La cantante e compositrice canadese Avril Lavigne ha appena pubblicato il suo primo singolo in cinque anni ed è già alla quinta posizione della classifica delle canzoni cristiane Christian Billboard.
Avete letto bene, la famosa icona del pop-punk si è introdotta nel genere della musica cristiana con il suo ultimo lavoro, Head Above Water.
Negli ultimi cinque anni, la Lavigne ha messo in sospeso la sua carriera mentre lottava per la vita contro la debilitante malattia di Lyme. La sua lotta è stata ancor più drammatica per l’incapacità del suo medico di identificare la malattia. Per quache tempo la cantante è rimasta in una sorta di limbo, sentendosi terribilmente malata mentre le dicevano che forse tutto dipendeva dalla sua testa.
Ci son voluti quasi due mesi prima che le venisse diagnosticata la malattia di Lyme, ma come sa chiunque conosca questa malattia più si ritarda il trattamento peggiore sarà lo sviluppo del disturbo.
La cantante ha confidato la sua esperienza durante un’intervista rilasciata ad ABC News in cui ha ringraziato i suoi fans per averle inviato tanti video di sostegno:
“Mi sono seduta sul letto e ho guardato quei video, e ho fatto esattamente quello che sto facendo in questo momento. Ho pianto in modo irrefrenabile. Mi sono sentita molto amata. Sembra sciocco dirlo, ma ho davvero sentito la vicinanza dei miei fans durante tutto questo processo”.
Il testo di Head Above Water paragona la malattia al fatto di annegare. Ogni versetto rivela l’orrore che Avril ha provato non sapendo se avrebbe vinto o meno la malattia di Lyme. Ciascun ritornello arriva allora come una preghiera disperata perché Dio la aiuti a tenere la testa fuori dall’acqua e le permetta di resistere un altro giorno.
A livello musicale, Avril non ha perso nulla in questa pausa quinquennale. Anche se la melodia non fa lo stesso uso della distorsione acustica delle opere precedenti, mantiene la personalità di pop-punk rocker per cui è nota. Il brano Head Above Water si concentra sulla voce della Lavigne, che è maturata e si è rafforzata notevolmente dal suo primo lavoro, Sk8er Boi.
Anche l’arrangiamento del tema è decisamente appropriato, con un crescendo a livello di intensità. Ci è piaciuto soprattutto l’uso dell’accompagnamento orchestrale per creare una vibrazione fragorosa mentre lei canta sopra la tempesta. Il suo melisma nell’ultima metà del ritornello ce l’ha anche fatta immaginare come cantante di musica country.
In una dichiarazione pubblicata insieme alla canzone, Avril ha descritto il momento in cui ha iniziato a scrivere il testo, quando credeva di essere in punto di morte.
“Pensavo di stare per morire e avevo accettato la cosa. Mia madre si è stesa a letto con me e mi ha abbracciata. Ho sentito che stavo annegando. A voce bassa ho pregato: ‘Dio, per favore, aiutami a tenere la testa fuori dall’acqua’. In quel momento è iniziata la composizione dell’album. È stato come si fosse aperto qualcosa. Si è trattato di un’esperienza molto spirituale. Da quel momento i testi delle canzoni sono fluiti attraverso di me”.