È molto semplice, ma non così facile da mettere in pratica…Lo confesso: non sono molto brava a risolvere i problemi.
Vorrei esserlo. Mi piace l’idea di risolvere i problemi, e sono riuscita a farlo più da adulta che da bambina, ma in genere tendo a delegare la soluzione dei problemi complicati (come la matematica).
Ho provato allora un senso di colpa quando ho letto un post su Scary Mommy sul fatto di allevare bambini in grado di risolvere i problemi.
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“Ogni volta che ci troviamo di fronte a qualche tipo di sfida, diciamo: ‘Siamo solutori di problemi’.
… Vedo le mie figlie sconfortate. Cerco di non dire nulla su quanto siano intelligenti (anche se lo penso), dicendo invece: ‘Mi sono resa conto che eri bloccata e hai lavorato per risolvere il tuo problema. Sono orgogliosa di te’”.
Non ho mai pronunciato questa frase in tutta la mia vita, il che non vuol dire che incentivi a desistere – decisamente no. Incoraggio la determinazione e il duro lavoro, e metto in pratica quello che dico. I miei figli stanno quindi imparando con l’esempio e non solo a parole.
Ma lavorare sodo e “scoprendo” è diverso dal dire “Siamo solutori di problemi”. Innanzitutto c’è il “noi”. In genere non faccio dichiarazioni familiari come “Noi siamo…”, ma constato che includere il “noi” è uno strumento potente, perché unisce genitori e figli.
C’è anche una grande differenza tra usare potere o influenza in un problema e trovare una soluzione. A volte la forza di volontà non aiuterà, ma la creatività e la fiducia in se stessi sì. Il meglio di entrambi gli aspetti, è chiaro, sarebbe instillare nei miei figli la capacità di risolvere i problemi, perché imparino che possono trovare la soluzione a qualsiasi problema.
Ma se inizio a dire “Siamo solutori di problemi”, devo diventare una di questi. Il che mi riporta ancora una volta alla sfida più grande e più fondamentale della genitorialità: diventare il tipo di persona che vorrei che fossero i miei figli.
Essere genitori è difficile, e questo è il 99% del motivo. Insegnare ai nostri figli ad essere bravi, a lavorare sodo, a risolvere i problemi – tutte queste cose richiedono che mostriamo ciò che sembra positivo, come lavorare con impegno e risolvere problemi.
Fondamentalmente, il prerequisito più essenziale per la buona genitorialità è vivere una buona vita. E questo non è facile.
È anche uno dei motivi, però, per i quali lezioni come “Noi siamo solutori di problemi” sarebbero tanto efficaci – insegnerei ai miei figli come vivere una buona vita. Ed è esattamente quello che voglio insegnare loro. E allora è meglio smettere di delegare i miei problemi e iniziare a risolverli.