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Ecco una utile mappa dei Fondi che ha istituito la Chiesa per poveri e senza lavoro

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VASCO/BLUEPHOTO/CORDON PRESS

Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 01/09/18

Si tratta di depositi che Caritas, diocesi e Clero destinano per aiutare i più bisognosi. Che possono accedervi compilando delle domande

La Chiesa italiana come sta aiutando concretamente le famiglie in difficoltà, le persone senza lavoro, sole e prive di punti di riferimenti?

Caritas e Diocesi sono all’opera da qualche anno con i cosiddetti Fondi. Ovvero dei depositi ai quali attingere soldi per supportare le situazioni più critiche nei rispettivi territori.

I Fondi ricevono contribuiti dalle diocesi stesse, dalle associazioni e le fondazioni locali. Non c’è una stima precisa delle risorse impiegate ma si si può dire con certezze che siamo nell’ordine di milioni di euro.

Ecco una mappa dei Fondi ai quali si può fare riferimento in Italia.

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Milano

La Chiesa di Milano è da anni attiva con il Fondo Famiglia Lavoro. In particolare il fondo, lanciato dal cardinale Angelo Scola ha l’obiettivo di supportare le famiglie indigenti ma sopratutto di inserire nel mondo del lavoro chi chiede aiuto. Così si presenta sul portale della diocesi:

«Hai perso il lavoro da non prima del luglio 2015? Vivi sul territorio della diocesi di Milano? Hai un figlio minorenne che vive con te o che ha più di 18 anni ma studia ancora? Puoi chiedere aiuto al Fondo Diamo Lavoro. Cerca nell’elenco allegato il Distretto del Fondo più vicino al luogo dove abiti, prendi un appuntamento o presentati negli orari che sono indicati e racconta la tua storia. Troverai dei volontari che ti ascolteranno e ti sapranno indirizzare alle persone giuste» (www.chiesadimilano.it).




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Bergamo

Anche la diocesi di Bergamo, su indicazione del Vescovo Monsignor Francesco Beschi, ha deciso di istituire un Fondo Famiglia-Casa.

Continua così il percorso delle “opere segno” con cui il Vescovo ha voluto segnare il ricordo della canonizzazione di Papa Giovanni XXIII perché per la diocesi di Bergamo lo stile della carità fosse il monumento più significativo al Papa Buono.

Partendo da queste considerazioni e dalla consapevolezza di come la crisi economica ponga molte famiglie nella condizione di esclusione abitativa, la diocesi di Bergamo ha deciso di istituire un fondo Famiglia-Casa per venire incontro alle difficoltà di molte famiglie nel pagare l’affitto della propria casa (www.diocesibg.it).

Già durante la quaresima, per promuovere il Fondo, il vescovo aveva sollecitato ogni sacerdote della sua diocesi a versare la propria mensilità, circa 800 euro, a favore del fondo. Lo stesso vescovo dono’ 2600 euro (Vita, 4 febbraio)




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Como

Nella diocesi di Como esiste un Fondo denominato Rete Lavoro per favorire l’inserimento lavorativo di quanti si trovano a vivere situazioni di difficoltà. Don Fabio Fornera, vicario episcopale per la pastorale, ne aveva tracciato gli obiettivi.

Il fondo «mira anzitutto ad un accompagnamento dei più fragili e bisognosi e conta, attraverso l’aiuto di tante realtà che già operano nel settore (e senza sostituirsi in alcun modo ad esse), di suscitare opportunità di crescita e di sistemazione per molti di loro» (Agensir, 1 giugno).




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Novara

A partire dall’Avvento 2017, la diocesi di Novara si sta impegnando a stanziare, attraverso la Caritas, un Fondo di 100 mila euro da distribuire ai 57 Centri di Ascolto e Caritas parrocchiali, accreditati per sopperire a bisogni e a realtà concrete di fragilità.

L’obiettivo è sostenere le situazioni di difficoltà e povertà, presenti nelle comunità della Diocesi di Novara attraverso l’acquisto di generi alimentari, medicinali e beni di prima necessità utili per affrontare in modo dignitoso la vita, oltre che a provvedere al pagamento di bollette e affitti arretrati (www.diocesinovara.it).




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Lodi

Il 19 febbraio 2009 è stato formalmente istituito un Fondo di solidarietà destinato alle famiglie in difficoltà per la perdita dell’occupazione a cura della diocesi di Lodi. L’attività del fondo sta proseguendo anche per il 2018, in considerazione delle numerose richieste che continuano a pervenire e per volontà del Vescovo Monsignor Maurizio Malvestiti.

«La nostra diocesi di Lodi, con molte diocesi lombarde e italiane, ha costituito un “Fondo di Solidarietà per le Famiglie” in difficoltà per motivi di lavoro – ha detto il vescovo – lo ha dotato di una iniziale somma tratta dal fondo per la carità, e tende la mano perché questo fondo venga aumentato dallagenerosità dei fedeli, cittadini, famiglie, realtà finanziarie» (www.diocesi.lodi.it).

Vigevano

Anche la diocesi di Vigevano, in provincia di Pavia ha il suo Fondo Diocesano di solidarietà. Il fondo opera a favore delle persone che hanno subito uno sfratto e che sono senza abitazione, oppure che rischiano di perdere la casa, i poveri e chi è rimasto senza lavoro (www.caritasvigevano.it).

Brescia

La diocesi di Brescia dal 9 gennaio 2017 ha avviato li Fondo Diocesano di Mutua Solidarietà fra il Clero e alla F.A.C.I. (Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia) per l’anno 2017.

L’obiettivo di quell’iniziativa è di manifestare aiuto a chi è malato e deve far fronte a spese onerose per curarsi e provvede al rimborso parziale di farmaci, visite specialistiche, spese odontoiatriche e altre prestazioni sanitarie per le persone meno abbienti (www.diocesi.brescia.it).

bambini poveri
© DR

Sondrio

Nella diocesi di Sondrio si è registrata un’evoluzione del proprio Fondo diocesano. Più recente la trasformazione in “Fondo Dona Lavoro”, che ha permesso di sostenere in vario modo, compresa l’erogazione di borse lavoro attraverso la formula dei voucher, circa mille famiglie con i fondi raccolti di quasi 1 milione e 100mila euro.

Ora il contesto è mutato, i voucher sono stati trasformati in uno strumento meno agevole e il fondo diventa “Rete Lavoro” (www.laprovinciadisondrio.it).




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Bologna

Dal 2014 la diocesi di Bologna ha istituito il Fondo diocesano per le persone e le famiglie in difficoltà. A farsi promotore dell’iniziativa l’allora cardinale Carlo Caffarra (www.chiesadibologna.it).

Concordia-Pordenone

La diocesi di Concordia-Pordenone ha addirittura avviato nel 2009 ilFondo Diocesano di Solidarietà da destinare ai poveri sotto forma di contributo e di prestito.

La Chiesa si è trovata a dover fronteggiare richieste che riguardavano delle vere e proprie emergenze. Molti di coloro che hanno perso il lavoro dopo pochi mesi non hanno avuto più nessun ammortizzatore sociale e non sono stati più in grado di far fronte alle bollette e alle spese più urgenti. Famiglie intere di italiani e stranieri che si sono trovate senza la possibilità di pagare la luce e il gas. Per non parlare degli affitti (www.diocesi.concordia-pordenone.it).


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Fano

A Fano, in provincia di Pesaro e Urbino, la Caritas promuove l’integrazione di servizi pubblici e privati a favore delle famiglie in disagio abitativo, aumentando le possibilità di accoglienza. Il progetto “Sulla strada di casa” prevede la costituzione di una équipe territoriale sul disagio abitativo, l’attivazione di due mini appartamenti per housing sociale e la creazione di un fondo economico specifico per il sostegno al pagamento degli affitti e delle utenze di famiglie in difficoltà.

Macerata

A Macerata la diocesi ha lanciato il Il Fondo diocesano “La solidarietà a lavoro”, che si pone l’obiettivo di diffondere i valori della sobrietà, della fraternità, della gratuità e della condivisione che diventano aiuto concreto alle persone che si trovano in una situazione economica difficile.

Il Fondo è rivolto a ragazze madri, donne in gravidanza prove di assistenza pubblica, persone che hanno perso il lavoro o si ritrovano sole, chi ha un lavoro autonomo ma non è autosufficiente (caritas.diocesimacerata.it).


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Pitigliano

Il Fondo diocesano di Solidarietà tra le parrocchie della diocesi di Pitigliano, in Toscano, nato nel 2013 con l’istituzione della relativa Giornata di raccolta nella seconda domenica del mese di agosto, esprime in modo molto chiaro la volontà di tutti i membri delle nostre rispettive comunità parrocchiali di camminare insieme, in modo sinodale, di sostenersi reciprocamente e di non lasciare nessuno solo, anche davanti alle inevitabili difficoltà economiche che tutti ci troviamo quotidianamente ad affrontar (www.diocesipitigliano.it).

Conversano-Monopoli

La diocesi e la Caritas di Conversano Monopoli, in Puglia, hanno avviato nel 2017 un fondo diocesano che sostiene i progetti di lavoro dei giovani.Per far fronte al problema della disoccupazione giovanile presente sul territorio diocesano, il vescovo monsignor Giuseppe Favale ha deciso di istituire un “Fondo di microcredito” a sostegno dei progetti d’impresa ideati da giovani di età compresa tra i 18 ed i 40 anni (La Gazzetta del Mezzogiorno, 1 aprile 2017).

(IN AGGIORNAMENTO)

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