La vanagloria finisce in ipocrisia
“Il servo della vanagloria conduce una doppia vita”, scrive San Giovanni Climaco. “All’apparenza esteriore vive con i cristiani, ma nel cuore è nel mondo”.
“È difficile portar via un cane dal banco del macellaio”, aggiungeva.
È per questo che prego che i miei figli vengano colti a fare cose sbagliate quando sono ancora bambini. Più a lungo sembri bravo mentre fai cose negative di nascosto – che si parli di un bevitore segreto, una persona che consuma pornografia in incognito o un malversatore su piccola scala –, più la coscienza diventa morta e ti allontani dal pentimento.
Ma non disperate. La guarigione è più vicina di quello che pensate
“Ho incontrato alcune persone che si sono avventurate nella vita spirituale per vanagloria, iniziando quindi male, e però hanno finito in modo ammirevole perché hanno cambiato le proprie intenzioni”, scriveva San Giovanni Climaco.
La santità ha un effetto a catena sulla nostra vita. Più spesso facciamo la cosa giusta nonostante quello che pensa la gente, più è semplice fare la cosa giusta malgrado ciò che pensano gli altri.
Ci sono molti modi per combattere la vanità:
- Evitare i social media, se sono una fonte di vanità nella propria vita.
- Parlare chiaramente dei vostri peccati segreti in Confessione e a un amico fidato.
- Fare atti segreti di carità che non comportano una ricompensa.
- Accettare le umiliazioni.
- Recitare la Litania dell’Umiltà come parte della propria offerta mattutina.
- Meditare ogni settimana sulle beatitudini.
I miti erediteranno la terra – perché gli orgogliosi distruggeranno se stessi. La gloria più grande è una vita tranquilla di santità, in cui ci si “esibisce” per un pubblico costituito da un’unica persona: Dio.
La sua lode è sufficiente.