Perché questo accadeva in passato e non accade più al giorno d’oggi?
In primo luogo, bisogna osservare che il miracolo è intimamente collegato alla fede. Un miracolo è in genere un premio per la fede con cui si crede o si è pregato, o viene realizzato per rafforzare la fede.
I miracoli non si verificano per motivi banali, perché Dio stesso che opera il miracolo è Colui che ha creato le leggi della natura, delle quali il miracolo è una sospensione. Sarebbe contrario alla saggezza stabilire leggi che possono o devono essere sospese in ogni momento.
La Madonna intercede mediante miracoli per rendere le persone migliori.
Pensiamo un momento a quello che accadrebbe se nella città in cui abitiamo accadesse quello che è successo a Valenciennes: la Madonna appare in cielo e tutti la vedono. Dopo un primo momento di stupore, dovrebbe esserci un miglioramento significativo nella fede e nella morale. Quante persone sarebbero disposte nella nostra città ad abbandonare il proprio stile di vita lontano da Dio o contrario a Lui e a iniziare a vivere religiosamente? E quante sarebbero disposte ad abbandonare i propri vizi morali e a riformare seriamente la loro vita? Non ci sarebbe, al contrario, il pericolo che le persone si rivoltassero per il fatto di dover mettere da parte furti, menzogne, invidie, immoralità e indecenza?
Chi riceve un miracolo e non cambia resta peggio di prima. Questo ci fa meditare su quanto siamo lontani dalla felice Valenciennes medievale, in cui per la loro fede e le loro virtù le persone hanno meritato di vedere la Vergine Maria.
Chiediamole di realizzare a breve la sua promessa del trionfo del Cuore Immacolato, per poter vivere così in una civiltà realmente cristiana.
Adattato da Valdis Grinsteins,“Catolicismo”, settembre 2006, via blog Orações e Milagres Medievais, di Luis Dufaur