Una cantante talentuosa che sembrava scomparsa: invece era impegnata su un fronte più importante e ha vinto, guadagnando nuova intensità alla sua musica. La sua forza? Soprattutto nella fede in Cristo
Quando ho letto gli articoli recenti che la riguardano lì per lì il viso e la storia non mi hanno detto nulla, mea culpa. Ho cercato allora qualche video su Youtube e la canzone
Eppure la storia di questa giovane donna, che inizia a cantare in chiesa da bambina ed arriva a farlo per Giovanni Paolo II e i giovani alla GMG, è da raccontare.
Sì ci sono gli ingredienti migliori, è vero: talento, femminilità e bellezza per nulla sguaiata; c’è la prova dura della malattia e c’è la fede dichiarata con gioia e senza timore; e c‘è il ritorno alla normalità con una nuova profondità. Ne parlavo con la mia cara collega e amica Silvia Lucchetti: la sua mamma ricorda bene Lisa e le sue performance; ora, osserva Silvia, sembra avere aggiunto nuova intensità al talento immutato.

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Ma anche noi dobbiamo stare attenti a non usare le storie; semmai possiamo e dobbiamo fruire di questi beni perché si tratta di persone e con quelle vale sempre il comando di Dio: la persona si ama, è l’unico trattamento adeguato alla sua, alla nostra dignità.
Non conosco Lisa né posso pretendere di arrivare a lei per via di quella vicinanza in parte ingannevole che offrono i social media eppure le sono grata. Era in un momento di grande successo e ha scoperto di avere un tumore al cervello. Racconta lo shock, l’urto frontale con questo muro. Così si vive lo scontro della nostra vita con una minaccia vera come può essere una patologia tanto seria. Eppure Annalisa come racconta dello spavento e dello sconforto, della fatica e della durata quasi estenuante del cammino di ripresa, così riferisce della forza che ha sempre trovato nella fede o meglio che la fede le fa attingere nel Signore.
La fede mi ha aiutato tantissimo – ha ammesso durante lo show di Rai Uno condotto da Amadeus – sono molto credente e mi sono aggrappata alla fede e all’amore della gente. L’affetto delle persone è grandissimo e non so nemmeno se lo merito (da Il Sussidiario)
La sua storia, come quella di tanti, ci ricorda che i tempi e i meccanismi dello show biz sono spesso impietosi e di solito non aspettano che risolviamo i nostri problemi; gli snodi importanti della vita invece, la nostra maturazione, il superamento di certi ostacoli richiedono tempo, pazienza, persino silenzio e nascondimento. Ma questo non ha significato per Lisa la fine senza appello di una carriera e non solo per la partecipazione al talent di Rai1.

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