Mettetevi il termometro e misurate la temperatura della vostra umiltà
Ci manca umiltà intellettuale:
- quando, in una conversazione familiare, non ascoltiamo le argomentazioni delle persone che ci amano di più
- quando non ascoltiamo i consigli di una persona più grande o con più esperienza
- quando un amico ci attribuisce un voto inferiore a quello che abbiamo preso in un esame e moriamo dalla voglia di correggerlo
- quando crediamo che in principio il nostro criterio sia migliore di quello degli altri
- quando ci formiamo un nostro codice morale e ci eleviamo a giudici massimi delle nostre azioni
La persona che non è umile è superba, basta a se stessa, e dentro di lei si forma una spirale che logicamente sfocia all’esterno. Lo riassume Sant’Agostino: “Non cogitare nisi de se, non loquere nisi de se”, ovvero non pensare che a se stessi e non parlare che di se stessi.
Alla fine il superbo intellettuale resta solo, e questa solitudine è un inferno volontariamente cercato.
