Trovate un “allenatore di fitness” in un direttore spirituale. Se volete perdere peso e da soli non ci riuscite, cercate un allenatore. Se avete bisogno di parlare con qualcuno andate da un terapeuta o un consulente. Se vi sta a cuore la vostra anima, dovete cercare un direttore spirituale.
Diventate partner affidabili. Raggiungiamo gli obiettivi a livello di fitness collaborando con gli amici, e allora chiedete a un amico di aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi aiutandolo a vostra volta.
Andate a confessarvi. Alcuni pensano che la Confessione faccia rabbrividire come una cosa amara o cattiva che si deve ingoiare, ma se vostra madre vi ha detto che dovete mandar giù quella medicina dovreste farlo per il vostro bene.
Attenetevi a un programma. Sviluppate una routine di preghiera per la vostra giornata. Cercate di riservare un’ora al mattino o quindici minuti prima di ogni pasto. Provate tutte queste opzioni e scegliete la migliore per voi!
Mantenete la pulizia. Tutto quello che leggete, guardate, ascoltate e fate influisce sulla vostra anima, quindi fate attenzione a quello a cui vi esponete. Siate prudenti e costanti, come chi segue un programma di disintossicazione.
Permettete che la vostra vita cambi. Potreste essere abituati a evitare la riflessione spirituale. Potreste non volerla affrontare, ma vale la pena. Sforzatevi e siate onesti con voi stessi!
Quando vi rendete conto che vi concentrate più sul vostro aspetto fisico che sulla vostra anima, ricordate che uno influenza l’altra. Quando non riuscite a dormire perché pensate tutta la notte a qualcosa di sbagliato che avete fatto, il vostro corpo lo sa. Quando siete stressati forse mangiate troppo, o forse lo fate quando volete ignorare qualcosa che vi si è conficcato nell’anima.
Secondo il Catechismo della Chiesa Cattolica, il corpo e l’anima sono legati:
“364 Il corpo dell’uomo partecipa alla dignità di « immagine di Dio »: è corpo umano proprio perché è animato dall’anima spirituale, ed è la persona umana tutta intera ad essere destinata a diventare, nel corpo di Cristo, il tempio dello Spirito.
« Unità di anima e di corpo, l’uomo sintetizza in sé, per la sua stessa condizione corporale, gli elementi del mondo materiale, così che questi, attraverso di lui, toccano il loro vertice e prendono voce per lodare in libertà il Creatore. Allora, non è lecito all’uomo disprezzare la vita corporale; egli anzi è tenuto a considerare buono e degno di onore il proprio corpo, appunto perché creato da Dio e destinato alla risurrezione nell’ultimo giorno ».
365 L’unità dell’anima e del corpo è così profonda che si deve considerare l’anima come la « forma » del corpo; ciò significa che grazie all’anima spirituale il corpo, composto di materia, è un corpo umano e vivente; lo spirito e la materia, nell’uomo, non sono due nature congiunte, ma la loro unione forma un’unica natura”.