
11. Bisogna coordinare viaggi e alloggio dei parenti, perché è possibile che in casa non ci sia spazio per tutti.
12. La soluzione migliore è una bella conversazione. A volte è meglio che ci siano due festeggiamenti separati, altre che ci sia un solo festeggiamento con orari per i quali alcuni invitati non si incontrino (se devono provocare un conflitto con l’altra parte della famiglia).
13. Ricordate che il bambino o la bambina non ha motivo di essere informato/a di tutti i preparativi, e men che meno delle questioni difficili. Ci sono cose di cui mamma e papà devono parlare quando non è presente, se necessario alla presenza di un mediatore.
14. Non si deve mai ricorrere al ricatto emotivo nei confronti di un bambino con regali o manipolando le azioni di mamma o papà.
15. Un buon proposito tra i genitori è cercare di far sì che la festa della Prima Comunione sia il più bel giorno nella vita del figlio e convincersi che il modo migliore per riuscirci è mettersi tutti d’accordo.
16. Se preparando la celebrazione della Prima Comunione credete che si tratti di un compito duro e problematico, ricordate il senso di tutto ciò che volete fare per vostro figlio: “Ciò che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio” (Lc 18,27).