“Avevo 5 anni quando è iniziata la II Guerra Mondiale”, ha detto Lilian. “Il sacerdote disse: 'Preghiamo fuori, alla grotta'”
Gli abitanti della cittadina di St. Benedict (Kansas, Stati Uniti) hanno ricordato i loro defunti nel Memorial Day, ma nessuno di loro è morto durante la II Guerra Mondiale, la Guerra di Corea o l’operazione Tempesta nel Deserto.
La città ha mandato in guerra molti giovani, ma nessuno è morto – e i cattolici locali attribuiscono questo fatto al Rosario.
Larry Buessing ricorda la chiesa di St. Mary a St. Benedict come quella che suo nonno ha aiutato a costruire nel 1893. “Era un ragazzino e guidava il mulo che tirava le pietre che servivano per costruirla”, ha affermato.
La chiesa, costruita dai Benedettini di Atchison (Kansas), all’esterno non ha nulla di eccezionale, ma l’interno è bello da togliere il respiro, al punto da essere arrivata tra i finalisti delle “8 Meraviglie del Kansas” in un recente concorso statale.
“La fede non era qualcosa di straordinario per quegli agricoltori tedeschi”, ha commentato Buessing. “Era una comunità piena di fede”.
Questa fede includeva il Rosario, i cui 15 misteri originali sono riportati sulle mura della chiesa. All’esterno c’è una grotta aggiunta nel 1936 usando le pietre delle fattorie vicine.
Lilian Engelken, segretaria parrocchiale di St. Mary per 28 anni, ha sentito molte storie sulla costruzione della grotta.
“I ragazzi della parrocchia aiutarono a portare le pietre”, ha ricordato. Erano gli stessi che in seguito sarebbero stati mandati in Europa e nel Pacifico per combattere contro le potenze dell’Asse.
Quando è scoppiata la II Guerra Mondiale, ha riferito Lilian, “il parroco ci disse: ‘Reciteremo il Rosario per i nostri uomini’”.