Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 28 Marzo |
Aleteia logo
Spiritualità
separateurCreated with Sketch.

Qual è la postura esatta da tenere durante gli Esercizi Spirituali?

Teenagers praying

Philippe Lissac / Godong

Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 21/05/18

La posizione corretta del corpo è indispensabile per la buona riuscita della contemplazione. Gli errori da non commettere

Durante gli esercizi spirituali bisogna avere una postura corretta. Franz Jalics, autore di “Esercizi di contemplazione” (Ancora editrice), ci spiega in che posizione stare mentre ci accostiamo alla preghiera contemplativa. Perché anche la postura incide sull’esito della contemplazione, che è il fine ultimo degli esercizi. E ci sono molti errori da non commettere.

Le distanze dai propri desideri

La contemplazione, premette Jalics, ci insegna a “staccare”. Impariamo a esistere semplicemente per Dio, senza desideri, senza preoccupazioni, senza scopi, senza intenzioni e liberi da tutti gli altri interessi, pensieri e attività. Chi esiste in questo modo, può esistere per Dio e può esistere per il prossimo, visto che le due relazioni sono una cosa sola.

Chi al contrario non riesce a prendere le distanze dai propri desideri, dalle proprie preoccupazioni, dagli obiettivi che si è posto, dai propri problemi e opinioni, e dall’assillo di fare, non può incontrare né Dio né le altre persone. Anche sotto questo punto di vista, la preghiera contemplativa è la scuola migliore per incontrare le persone.


Teenagers praying

Leggi anche:
Scopri le “quattro fasi” degli Esercizi Spirituali

Ambiente silenzioso

Se possibile, dice Jalics, scegli per la meditazione un ambiente silenzioso, dove non sei disturbato né dal telefono, né da libri, né da visite. Può essere una stanza di meditazione, o semplicemente un angolo, dove ritirarti soltanto per la preghiera. Questo luogo separato sarà un aiuto al raccoglimento.

Seduti o in ginocchio

La giusta posizione del corpo, seduti o in ginocchio, contribuisce a trovare la calma interna e a rimanere attenti. Molti metodi di meditazione danno, fin dall’inizio, grande importanza a una postura esatta e corretta. «Io penso – dice Jalics – che non sia vantaggioso occuparsene eccessivamente, perché si può essere facilmente allontanati dall’essenziale. Per un lungo periodo può essere sufficiente osservare semplicemente alcune regole fondamentali».


WOMAN,PRAYING

Leggi anche:
Chi ha inventato gli Esercizi Spirituali? E perché sono stati scritti?

Busto eretto

La cosa più importante nello stare seduti o in ginocchio è la posizione eretta del busto. Per raggiungere la calma è necessario che il corpo acquisisca una posizione nella quale non abbia più bisogno di muoversi per molto tempo.

Quando si sta seduti incurvati, il corpo necessita di un grande sforzo muscolare per essere sostenuto. Stando seduti diritti, la spina dorsale si alza vertebra su vertebra, e si assume una posizione che non costa fatica e che può essere mantenuta comodamente, rimanendo immobili anche a lungo.

Il corpo è espressione dell’anima. Una persona depressa tende ad afflosciare la parte superiore del corpo. Mentre chi è felice ed energico raddrizza il busto, agevolando così il flusso dell’energia nel suo corpo ed elevando l’anima.


MAN READING

Leggi anche:
Esercizi spirituali per bagnanti

Corpo e anima

All’inverso è possibile che la posizione del corpo eserciti un influsso sull’anima; anche per questo motivo è tanto importante nella meditazione.

Ci sono diversi modi di stare seduti o in ginocchio. Ti puoi sedere su una sedia. Tieni la pianta dei piedi ben appoggiata sul pavimento, così che la distanza dei piedi, l’uno dall’altro, coincida con l’ampiezza dei fianchi.

La superficie su cui siedi dovrebbe essere sufficientemente alta da permettere ai femori di tenere una posizione orizzontale. Non appoggiarti allo schienale, o al massimo fallo soltanto con la zona del bacino. Tutto il busto, a partire dalle vertebre lombari, dovrebbe stare in posizione eretta.




Leggi anche:
4 motivi per allenarsi con gli esercizi spirituali

La sedia di coperte

Se stai in ginocchio, puoi sedere su un panchetto da meditazione. Fai attenzione che il busto sia ben eretto. Usando delle coperte di lana, piegate una sull’altra, puoi costruire una sella e sedertici sopra. È un modo di stare seduti molto buono che si può regolare a diverse altezze, a seconda delle proprie esigenze.

I metodi di meditazione orientale oggi hanno diffuso anche le diverse posizioni “loto”. «Se ne sei già a conoscenza e le hai già imparate, te le raccomando. Ma ti sconsiglierei di impararla adesso perché ti costerebbe molto tempo prezioso», dice Jalics.

Cambiare dopo ogni meditazione

E’ vantaggioso poter cambiare diversi modi di stare seduti, visto che l’introduzione alla preghiera contemplativa richiede di stare tranquillamente seduti o in ginocchio per molte ore. Poter cambiare posizione, dopo ogni unità di meditazione, permette di evitare l’insorgere di dolori o indolenzimenti.

Tags:
meditazione
Top 10
See More