È incredibile come possa cambiare la vita quando si decide di cambiare modo di pensare. Non possiamo scegliere sempre tutto nella nostra esistenza, ma possiamo scegliere sempre come pensare. E se siamo liberi di pensare come vogliamo, perché limitarci a pensare in negativo?
La psicologia attuale ha studiato molto il potere della mente sul proprio comportamento e anche su quello degli altri attraverso i neuroni specchio.
Il pensiero positivo significa scegliere la migliore delle possibilità che scopriamo di fronte a un evento. Questo implica il fatto di essere consapevoli della nostra situazione e di avere le capacità per ottenere ciò che desideriamo, senza per questo arrivare a un’idealizzazione della vita.
Gli atteggiamenti positivi sono collegati alle emozioni positive, che sono tutte quelle che ci portano all’azione e alla creazione di opportunità.
Sentirci competenti crea in noi la convinzione di essere capaci di realizzare qualcosa di concreto.
Dall’altro lato, le emozioni negative portano alla passività, all’incertezza e all’abbandono di molte possibilità che potremmo realizzare tranquillamente.
“Abbiamo 60.000 pensieri al giorno, e per la maggior parte sono negativi” (Sharon M. Koenig).
Il nostro potenziale risiede nel trasformarli in positivi. La mente umana è così. Ha un enorme potere sulla realtà e su noi stessi.
Consigli per potenziare il pensiero positivo
1. Evitate le lamentele e le critiche continue
Le lamentele abituali attirano pensieri e azioni negativi. Non sono costruttivi, e scatenano semplicemente il circolo vizioso della negatività.
Il cambiamento di abitudini non si verificherà da un giorno all’altro, ma non preoccupatevi e non abbiate paura, perché la capacità del nostro cervello di adattarsi è molto grande.
Voi fatelo semplicemente. Anziché preoccuparvi delle cose, occupatevi di applicare le opzioni migliori che vi presenta la vostra intelligenza.
2. Siate liberi di pensare e sentire
Responsabilizzatevi per come vi sentite. Avete la capacità di scegliere, e quindi non permettete che gli altri interferiscano nelle vostre emozioni. Bisogna pensare con la propria testa senza dare troppo spazio a quello che diranno gli altri. La vita è vostra.
3. Concentratevi sui problemi che si possono risolvere
Le preoccupazioni e le lamentele non provocano altro che malessere emotivo.
4. Non date importanza alle piccole cose che oggettivamente non ne hanno
Riducete le arrabbiature, ricordando che sono il vostro peggior nemico. Bisogna distinguere tra ciò che vale la pena ed è importante e ciò che non lo è.
5. Cercate di dare spazio al silenzio per avere serenità e pace interiore
Quando vi sentite schiacciati praticate il rilassamento, fate attenzione alla vostra respirazione e ricordate che la serenità interiore non dipende da eventi esterni, ma da come affrontiamo la vita.
6. Vivete il presente
Il passato non si può cambiare e il futuro non si può indovinare. In questo modo elimineremo il rancore dal primo e l’ansia dal secondo.
La cosa migliore è vivere qui e ora, facendo sì che ogni giorno valga la pena di essere vissuto. Questo atteggiamento è la migliore garanzia per vivere il futuro in modo costruttivo.
“Saper vivere è fare il nostro meglio con ciò che abbiamo nel momento in cui ci troviamo” (Alejandro Jodorowsky)
Se vogliamo una vita positiva dobbiamo iniziare ad abituarci a un pensiero positivo, perché nel comportamento umano le azioni sono un’espressione dei propri pensieri e delle convinzioni o dei pregiudizi che condizionano la nostra vita.
Un sano ottimismo nella vita ci garantisce una crescita costante nel contesto che ci circonda.