Dal tampone faringeo all'uso degli antibiotici: indicazioni ed efficacia
Si tratta dell’esame microbiologico del cavo faringeo. Ecco la differenza tra RAD e coltura del tampone faringeo. La procedura più indicata per diagnosticare le faringiti batteriche (principalmente causate dallo Streptococco beta emolitico di gruppo A, SBEGA) è il tampone faringeo, ossia l’esame microbiologico del cavo faringeo. Il prelievo deve essere effettuato sfregando energicamente il tampone sull’orofaringe e sulla superficie di entrambe le tonsille, evitando di toccare altre parti della cavità orale o di contaminarlo con la saliva. Per ottenere risultati ottimali si deve eseguire prima della terapia antibiotica, utilizzando tamponi simili a grandi cotton fioc, inseriti poi in contenitori idonei per il trasporto. Sul tampone faringeo è possibile eseguire:
• la coltura con eventuale antibiogramma.
• Il test rapido (RAD, Rapid Antigen Detection test) per il rilevamento degli antigeni streptococcici.
Cosa sono i RAD
I RAD sono test di facile utilizzo, eseguiti solitamente presso la maggior parte dei centri prelievi, o anche negli studi dei pediatri, e permettono di avere un risultato in pochi minuti. Il test rileva l’eventuale presenza di alcune molecole del batterio, tramite metodiche simili a quelle dei test di gravidanza. Recentemente sono entrati in commercio anche test rapidi che utilizzano metodiche di biologia molecolare e che forniscono risultati più rapidi e più accurati in pochi minuti.