L’acronimo PANDAS, in inglese, sta per disordini neuropsichiatrici autoimmuni associati alle infezioni da Streptococco. Questi rari disordini hanno la caratteristica di insorgere in età pediatrica, più frequentemente tra i 2 e i 12 anni. Si manifestano con tic o altri comportamenti compulsivi, esordio improvviso e acuto dopo una infezione da streptococco beta-emolitico di gruppo A (per esempio una tonsillite o una scarlattina), periodi di remissione e anomalie neurologiche come iperattività motoria o movimenti coreiformi.
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Le PANDAS e lo streptococco
L’infezione da streptococco provocherebbe la formazione di anticorpi contro il batterio, che agiscono anche verso alcuni tessuti
cerebrali. Si tratta di un meccanismo simile a quello di un’altra manifestazione neurologica dello streptococco: la corea di Sydenham. Anche se il meccanismo ipotizzato sarebbe simile, le manifestazioni cliniche delle PANDAS sono diverse da quelle
della corea di Sydenham: i movimenti delle mani e dei piedi sono fini (come se il bambino suonasse il pianoforte) e spesso compromettono alcune capacità motorie come la scrittura, si associano talvolta a disturbi ansiosi o dell’alimentazione, e
l’esordio è improvviso. Sebbene le PANDAS siano universalmente riconosciute, non c’è assoluta certezza che l’infezione da
streptococco sia la causa principale o l’unica causa di questo disordine. Infatti, gli effetti della terapia antibiotica ed altre terapie
immunologiche sono controversi, le manifestazioni cliniche sono variabili, l’alta frequenza delle infezioni da streptococco nella popolazione contrasta con la bassa frequenza di PANDAS e non esiste un marker biologico di malattia.