Il suo nome è Efraín David Fines Nevares, ma è noto come Tito “El Bambino”, ed è diventato famoso grazie al reggaeton.
Negli ultimi anni, questo musicista nato a Porto Rico si è trasformato in un fedele rappresentante di questo particolare stile musicale – con messaggi che possono piacere o meno e non sono esenti da critiche – e ha partecipato a produzioni insieme ad artisti come Don Omar e Daddy Yankee.
Al di là di questi aspetti artistici, il cantante negli ultimi giorni ha fatto notizia in Bolivia – Paese che ha visitato in un tour – per un gesto e un messaggio particolari nei confronti dei bambini malati di cancro.
“Ho vissuto uno dei momenti più gratificanti della mia carriera, consistito nel pregare e dichiarare ai bambini malati di cancro che sono sani per fede e che Dio compirà un miracolo per loro”, ha affermato attraverso le reti sociali il cantante dopo aver abbracciato i piccoli ricoverati nei reparti di Pediatria e Terapia Intensiva dell’ospedale oncologico della città di Santa Cruz.
“El Patrón”, un altro nome con cui è noto, è tuttavia andato oltre e ha lanciato un invito a livello generale. “Chiedo le vostre preghiere, in qualsiasi parte del mondo vi troviate, le preghiere di tutte le persone che vedranno queste fotografie, perché Dio guarisca questi angioletti guerrieri”, ha esortato.
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Il cantante, che ha portato giochi e biscotti da condividere con i presenti, come ha riferito Los Tiempos, non esita a esprimere pubblicamente la sua fede in Dio ogni volta che può, oltre ad essere grato nei confronti dei suoi fans.