Grande santo del IV secolo, dottore della Chiesa, sant’Ambrogio è conosciuto per il suo pensiero potente, che avrebbe segnato particolarmente sant’Agostino, e per i suoi numerosi scritti la cui importanza perdura ancora oggi.
Si può dire familiarmente che sant’Ambrogio non le mandava a dire. Esprimeva i suoi messaggi in maniera chiara e concisa. In particolare quando trattava della carità, sant’Ambrogio s’indirizzava al suo uditorio senza mezzi termini, incoraggiando a vivere il Vangelo con eroismo – nientemeno.
Ecco quattro citazioni di sant’Ambrogio sull’amore, sulla carità e sull’amicizia che sono ancora pienamente attuali al giorno d’oggi, e possono trovare una eco nelle nostre vite per amare sempre meglio.
Rispetta il tuo amico come un altro te, non vergognarti di superare il tuo amico nel dovere del servizio reso; l’amicizia infatti ignora l’orgoglio. Ecco perché il saggio dice: «Non arrossire se devi difendere un amico». Non mancare a un amico nel bisogno, non lasciarlo, non abbandonarlo – l’amicizia è un aiuto per la vita. E pure per quella: portiamo gli uni i pesi degli altri, come l’apostolo ha insegnato: egli parla infatti a quelli che la carità dell’amicizia ha uniti. E infatti, se la prosperità di un amico aiuta i suoi amici, perché nelle avversità l’aiuto degli amici non sarebbe a disposizione? Aiutiamo con un consiglio, apportiamo i nostri sforzi, compatiamo con affetto.
La ricchezza, che tanto sovente adduce gli uomini su una cattiva strada, dovrebbe essere percepita meno per le sue qualità che per la miseria umana che rappresenta. Questi immensi saloni di cui sei così fiero sono in realtà la tua vergogna. Sono abbastanza vasti da contenere una folla e pure abbastanza vasti da estinguere il grido dei poveri. Il povero grida alla tua porta e tu non gli presti attenzione. Tuo fratello è là, nudo, che piange, e tu stesso ti vergogni di aver scelto quel bel tappeto per il pavimento di casa tua.
Meglio salvare delle anime per il Signore che accumulare tesori. Colui che mandò gli apostoli senza soldi non aveva bisogno di oro, per fondare la propria Chiesa. La Chiesa possiede dell’oro non per conservarlo in forzieri, ma per distribuirlo a quanti ne hanno bisogno.
Se hai due camicie nel tuo armadio, una spetta a te e l’altra a chi non ne ha.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]