Quest’anno il Mercoledì delle ceneri cade il giorno di San Valentino. Una bella occasione per ricentrare la vostra vita di coppia sull’essenziale e sull’Essenziale!
Quest’anno il Mercoledì delle Ceneri, che segna l’ingresso nella Quaresima, cade il 14 febbraio, giorno di San Valentino. Ora, la Chiesa chiede che l’astinenza e il digiuno siano osservati due volte nell’anno: il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo. Di conseguenza, entrare in Quaresima richiederà che si metta una croce sopra alla seratina romantica dal gourmet per celebrare il vostro amore.
La questione se si possano conciliare San Valentino e Mercoledì delle Ceneri potrebbe sembrare anodina, ma non lo è. Prova ne sia la sua capacità di suscitare vivaci reazioni. Certo, gli scettici (che non credono né in Dio né nell’amore) non se la pongono. I pragmatici, d’altro canto, l’avranno troncata alla svelta: festeggeranno un San Valentino vigiliare, alla sera di martedì grasso, per salvare la capra del Signore (e della Chiesa) e i cavoli dell’amata (o dell’amato).
I romantici, che avevano previsto di dichiarare la loro fiamma d’amore in quel giorno, hanno un diavolo per capello all’idea di farlo davanti a un piatto di riso in bianco. E gli indecisi, a forza di tentennare tra l’organizzazione di una serata festiva e il recarsi alla Messa delle Ceneri, finiranno col non far nulla per paura di far male o di deludere qualcuno. Eppure – rassicuratevi – è possibile conciliare il Mercoledì delle Ceneri con san Valentino…
Ricentrare la coppia sull’essenziale
Per la Chiesa cattolica, il digiuno consiste nel privarsi di un pasto (pranzo o cena) durante la giornata, al fine di decentrarci dai nostri bisogni e di ricordarci che Dio è ancora più necessario. L’astinenza è il fatto di privarsi di carne (rossa o bianca fa lo stesso) e derivati. Digiuno e astinenza non devono essere percepiti come un obbligo, ma come il mezzo per vivere un’esperienza di fede.
Avrete compreso che niente v’impedisce di festeggiare San Valentino attorno a una pietanza vegetariana, a casa o al ristorante, se saltate l’altro pasto della giornata. Ciononostante, la congiunzione delle due date apre un’altra prospettiva per la vostra coppia: festeggiare san Valentino e il Mercoledì delle Ceneri è fondamentalmente l’occasione di ricentrare la propria coppia sull’essenziale e sull’Essenziale. Questo può essere il giorno in cui decidete di pregare insieme, per la vostra coppia, per i vostri progetti di vita, per i vostri cari, o di vivere insieme un momento di adorazione davanti al Santissimo Sacramento.
Segnare le nostre fronti con la cenere rimanda alla fragilità dell’essere umano, e dunque alla fragilità di ogni coppia, chiamata a convertirsi e a santificarsi. Sarebbe pure il momento ideale per discutere di quanto va messo in opera per vivere la Quaresima, in coppia o in famiglia: dei rituali, una novena particolare o un bussolotto di cui devolvere il contenuto a un’opera caritativa.
Un San Valentino alternativo
Ricentrare la propria coppia sull’essenziale, prendersi il tempo di ritrovarsi, di confrontarsi, lontano dalle preoccupazioni del quotidiano, è ciò che propongono diversi movimenti cristiani al servizio delle coppie e delle famiglie attraverso il progetto “La Saint-Valentin autrement” [Un San Valentino alternativo, N.d.T.]. Gli organizzatori (Alpha, Amour et Verité, Cana, i Centres de Préparation au Mariage, il CLER, le Équipes Notre-Dame, Fondatio, Priscille et Aquila e Vivre & Aimer) invitano le coppie, un po’ dappertutto in Francia, a una serata “cuore a cuore”, proponendo loro delle piste mediante cui riflettere sulla loro vita coniugale, in profondità e con benevolenza.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]