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5 fatti su Eva, la prima donna della Bibbia

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Philip Kosloski - pubblicato il 08/01/18
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Chi era? Quanti figli ha avuto?Nelle prime pagine della Bibbia, l’autore della Genesi presenta la creazione dei primi esseri umani. Adamo viene creato per primo dalla “polvere del suolo”, e poi Dio desidera che gli venga dato “un aiuto che gli sia simile”.

“Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo” (Genesi 2, 21-22).

Era la prima donna, e le sue azioni hanno avuto un profondo impatto sul resto della Storia della Salvezza. Ecco cinque fatti su Eva che non sempre vengono colti dopo una lettura iniziale della Genesi:

1. Il suo nome è più un verbo che un sostantivo

Catholic Encyclopedia spiega che il nome “Eva” “è etimologicamente collegato al verbo che significa ‘vivere’: ‘L’uomo chiamò la moglie Eva [hawwah], perché essa fu la madre di tutti i viventi’. La Septuaginta parla di Zoe (= vita, o colei che dà la vita)”.

Attraverso Eva entra nel mondo la vita, una cosa che Adamo non era in grado di fare da sé.

2. Eva è stata creata per essere uguale ad Adamo in dignità

Nel corso dei secoli, molti commentatori hanno sottolineato che Eva è stata creata dal fianco di Adamo, non dalla testa o dai piedi. Un esegeta biblico del XVIII secolo diceva al riguardo: “[Eva] non è stata tratta dalla sua testa per governare su di lui, né dai suoi piedi per essere schiacciata da lui, ma dal suo fianco per essere uguale a lui, sotto il suo braccio per essere protetta, e accanto al suo cuore per essere amata”.

Come afferma il Catechismo della Chiesa Cattolica, “L’uomo e la donna sono fatti ‘l’uno per l’altro’: non già che Dio li abbia creati ‘a metà’ ed ‘incompleti’; li ha creati per una comunione di persone, nella quale ognuno può essere ‘aiuto’ per l’altro, perché sono ad un tempo uguali in quanto persone (‘osso dalle mie ossa…’) e complementari in quanto maschio e femmina” (CCC, n. 372).

3. Ha avuto almeno tre figli (forse di più)

Adamo ed Eva hanno allevato tre figli, i cui nomi vengono registrati nella Bibbia: Caino, Abele e Set.

Il libro della Genesi afferma tuttavia che “dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie” (Genesi 5, 4).

La morte di Eva non è menzionata nella Bibbia, né Adamo è mai collegato a un’altra donna. È quindi possibile che Eva abbia avuto altri figli, il cui nome non è menzionato nella Bibbia.

4. Eva è considerata “santa” in molte Chiese cristiane

Se non è stata ufficialmente canonizzata, c’è un’antica tradizione (racchiusa nel Credo) secondo la quale dopo la sua morte Cristo “discese agli inferi” per donare ai giusti la Vita Eterna. Un’antica omelia narra questo evento:

È andato a cercare Adamo, il nostro primo padre, come una pecora smarrita. Desiderando fortemente far visita a coloro che vivono nell’oscurità e nell’ombra della morte, è andato a liberare dal dolore Adamo nei suoi vincoli ed Eva, prigioniera insieme a lui – Egli che è sia loro Dio che figlio di Eva… “Io sono il tuo Dio, che per il tuo bene sono diventato tuo figlio… Ti ordino, dormiente, di svegliarti. Non ti ho creata perché fossi prigioniera nell’inferno. Risorgi dai morti, perché io sono la vita di chi è morto”.

Tenendo questo a mente, Adamo ed Eva sono considerati “santi” per via della loro unione con Dio in cielo.

5. La sua festa è il 24 dicembre

La Chiesa medievale onorava Adamo ed Eva il 24 dicembre, il giorno prima della venuta del Salvatore a Natale. Si allestivano anche “spettacoli del Paradiso”, in cui l’albero era il punto centrale e in seguito ha ispirato la tradizione degli alberi di Natale.

[Traduzione dall’inglese a cura di Roberta Sciamplicotti]

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