Don Piero Catalano è un discepolo spirituale di Padre Gabriele Amorth. E sostiene che durante gli esorcismi il demonio chiama il santo di Pietrelcina chiama "l'uomo con la barba" o "Francesco Forgione"
E’ salito agli onori delle cronache perché protagonista, il 4 dicembre, di un incontro alla scuola primaria “Telesio” di Reggio Calabria per discutere del “gioco del terrore” che da un bel po’ di tempo spopola on line, il
La “palestra” con i Focolarini
Don Piero Catalano, discepolo di don Gabriele Amorth, è un sacerdote ed esorcista di Reggio Calabria, noto perché durante gli esorcismi utilizza reliquie di santi e invoca efficacemente San Pio da Pietrelcina contro il demonio.
Dopo una vita dedicata al volontariato con il Movimento Gen, legato al Movimento dei Focolari fondato Chiara Lubich, l’8 dicembre 1988 si consacra a Dio nel sacerdozio. E’ è stato parroco in alcune località della costiera Jonica di Reggio Calabria – a Roccaforte del Greco e a S. Pantaleone – e ad oggi ricopre la stessa carica presso la Parrocchia di San Giovanni Nepomuceno e San Filippo Neri in Arangea di Reggio Calabria.