Come ha fatto “Astro del ciel” di un sacerdote austriaco a diventare così popolare da essere dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità?
“Astro del ciel” è una delle canzoni di Natale più popolari del mondo intero, con traduzioni in almeno 45 lingue. È così conosciuta che è diventata un classico dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità nel 2011.
In una piccola parrocchia austriaca…
La canzone è stata composta da padre Joseph Mohr, della parrocchia di San Nicola della piccola città austriaca di Oberndorf.

I registri indicano che la canzone è stata eseguita per la prima volta nella Messa di mezzanotte del 1818 in quella stessa parrocchia e in un contesto peculiare: il sacerdote era un po’ inquieto perché l’organo della chiesa era rotto – i soffietti erano stati rosicchiati dai topi. In quelle condizioni, il canto di Natale rischiava di essere un fallimento.
Per rimediare alla situazione, il presbitero andò a cercare un amico, il musicista Franz Xaver Gruber. Padre Mohr aveva scritto una poesia di Natale due anni prima, e aveva bisogno che Gruber creasse una melodia per lui. Alcune versioni del racconto, però, dicono che il sacerdote compose il testo mentre andava a casa di Gruber.
