Uno studio propone otto formule per trovare la calma che perdiamo tanto facilmentePace, tranquillità, consonanza, equilibrio, acquietare la mente…Tutti siamo alla ricerca di questo stato d’armonia e facciamo di tutto per raggiungerlo. Lo cerchiamo anche in luoghi o attività rischiosi come ricorrere a mezzi esoterici, praticare yoga, ecc., senza essere consapevoli dell’enorme pericolo che c’è dietro. Non si tratta di rimanere in uno stato di inquietudine, ma di cercare e trovare nel luogo e nella forma corretti la pace interiore a cui tutti aneliamo, ma facendo uso solo di vie idonee.
Se riuscissimo a capire che vivere in armonia è più alla nostra portata di quanto immaginiamo e che non ci costa un centesimo! Secondo uno studio della Duke University (1), esistono 8 fattori – atteggiamenti – che ci possono aiutare a incamminarci verso la tranquillità e la stabilità emotiva e mentale che desideriamo:
1. Non vivere facendo congetture, né con sfiducia o risentimento. Alimentare il rancore è un fattore determinante nelle persone infelici. Bisogna eliminare qualsiasi traccia di risentimento, o cambiare gli atteggiamenti che non ci permettono di avanzare nel perdono, e quindi nell’amore.
2. Non vivere nel passato, ma camminare nel presente verso il futuro. Una preoccupazione malsana per gli errori e i fallimenti precedenti porta alla depressione. Camminate guardando avanti lasciandovi alle spalle il passato per poter sperimentare davvero un presente più pieno e indirizzato verso un futuro promettente.
3. Non perdere tempo e non sprecare energie nelle cose che non possiamo cambiare. Bisogna cooperare con la vita anziché cercare di fuggirla. Concentratevi su quello che potete fare utilizzando i vostri doni e i vostri talenti fino a riuscirci. Non perdete tempo in quello che non dipende da voi e non potete risolvere e confidate nel processo della vita. Fate ciò che potete, ciò che vi spetta, e per il resto… se siete credenti sapete già nelle mani di chi affidarlo.
4. Coinvolgersi nel mondo in cui si deve vivere e non nascondersi. Non bisogna allontanarsi dal mondo e diventare eremiti o solitari, anche quando si attraversano momenti emotivamente difficili. Il mondo ha bisogno di voi. Rendetevi conto che senza di voi non sarebbe lo stesso.
5. Quando la vita fa passare per momenti ingiusti o che rappresentano una sfida, non permettere che l’autocompassione o la commiserazione si impadroniscano di noi. Accettate il fatto che nessuno passa per la vita senza un po’ di dolore. Sta a voi scegliere se volete essere gli eroi della vostra storia o fermarvi al ruolo di vittima che non vi porterà mai all’amore. Ci saranno sempre problemi, ma ci saranno ancora più soluzioni.
6. Coltiva le virtù di sempre: amore, umorismo, compassione e lealtà. Le virtù, i valori, non sono una questione di moda, ma di riconoscere la nostra dignità come persone e quello che ha davvero valore in ciascuno di noi.
7. Non aspettarsi troppo da se stessi. Bisogna essere molto realisti sulle nostre capacità, i nostri doni e i nostri talenti, e soprattutto sui nostri limiti. Quando esiste una grande distanza tra le proprie aspettative e la capacità di raggiungere gli obiettivi che desideriamo, il senso di insoddisfazione e frustrazione è inevitabile. Riconoscetevi, amatevi e accettatevi come siete.
8. Trovare qualcosa – qualcuno – più grande di se stessi in cui credere. Le persone egocentriche sperimentano difficilmente la felicità, perché è dando che riceviamo davvero. Ci sarà sempre qualcuno da ammirare, e soprattutto da servire.
Scegliere di vivere in pace è un movimento dello spirito, un atteggiamento di vita e una decisione. E allora basta mettere il muso! Mantenete il sorriso attraverso questi 8 suggerimenti.
(1) Peace of Mind, Factors Contributing to Emotional and Emotional Stability, Duke University, 1980.
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]