Attraverso Facebook erano arrivati centinaia di regali e cartoline di auguri. I genitori avevano deciso di fare un ultimo regalo al loro piccolo
Jacob – il bambino di 9 anni di Portland (Usa) affetto da neuroblastoma – alla fine non ce l’ha fatta e ha dovuto arrendersi contro il tumore.
La vita del piccolo si è spezzata il 19 novembre A darne l’annuncio sono stati i genitori, tramite la pagina Jacob Thompson’s Journey e sulla piattaforma GoFundMe, dove la coppia ha iniziato a raccogliere i soldi per il funerale: «È con la morte nel cuore che annunciamo la perdita di Jacob. Domenica, a soli 9 anni, se ne andato in maniera serena dopo una battaglia di 4 anni contro il neuroblastoma» (L’Huffington Post, 21 novembre).
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La sua storia era diventata virale dopo che la mamma e il papà avevano voluto fargli un ultimo regalo, organizzando al Barbara Bush Children’s Hospital un Natale anticipato l’11 novembre, tra regali da scartare, cartoline di auguri da leggere e tanto amore, molti dei quali giunti attraverso facebook.
Da ogni parte del mondo
Da Inghilterra, Italia, Francia, Germania, America, India, Antartide, Nuova Zelanda. I suoi coetanei di ogni continente a disegnar freneticamente bigliettini di Natale; adulti a inventarsi scenette, a travestirsi da super eroi per strappare un sorriso; una carovana di macchine della polizia con tanto di lampeggiante acceso per consegnare un pinguino al loro piccolo amico; una nonna con la spada di Guerre stellari «che la forza sia con te piccolo Jacob» ha registrato sul video; una classe di bambini che in fila aprono ognuno il proprio disegno (Il Giornale, 11 novembre).
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Il messaggio dei genitori
«Speriamo che la storia di Jacob e l’enorme gesto d’amore arrivato da tutto il mondo abbia un impatto duraturo nella crescente consapevolezza della malattia», continuano ancora i Thompson nel loro messaggio. «Ci auguriamo che vengano fatte molte donazioni e che presto venga scoperta una cura».
“Grazie a tutti”
I genitori del piccolo hanno poi voluto ringraziare gli sconosciuti che hanno dimostrato affetto a Jacob: «Ogni persona che ha inviato una cartolina di Natale, un regalo, un messaggio o un video su Facebook hanno fatto la differenza negli ultimi giorni della sua vita. Avete portato gioia nella vita di Jacob e ottimismo per il futuro nella nostra».
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