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Gesù “torna” a teatro. E lo fa con un musical sontuoso…

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Lucandrea Massaro - Aleteia Italia - pubblicato il 20/11/17
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A Parigi, nella laicissima Francia, il musical teatrale di più grande successo al momento è dedicato a Gesù di NazarethE’ in scena – e ci resterà ben oltre le aspettative iniziali – il musical Jésus de Nazareth à Jérusalem (Gesù di Nazareth a Gerusalemme), un kolossal che sta spopolando a Parigi in questi giorni, ideato e scritto dalla star della canzone francese Pascal Obispo, mentre libretto e regia sono a cura di Christophe Barratier, regista del film di grande successo Les Choristes – I ragazzi del coro. A dare la notizia è il quotidiano Avvenire che riporta anche le parole dell’autore:

«Questo Gesù non è uno spettacolo sulla religione, ma è uno spettacolo spirituale e interconfessionale – ha spiegato alla stampa –. Questa storia racconta soprattutto la fine della vita di un uomo conosciuto da tutti, che si sia credenti o no e che non ha cessato di battersi contro l’ingiustizia a favore degli esclusi, delle prostitute, dei malati, degli handicappati. Di Gesù oggi ce ne sono dappertutto, nelle tante associazioni che aiutano gli emarginati» aggiunge l’artista personalmente impegnato nella solidarietà. Dal canto suo il regista Barratier aggiunge: «Non è solo la storia più meravigliosa del mondo, ma anche il soggetto più pericoloso da trattare, ma non ho potuto dire di no. Siamo qui per passare attraverso questo spettacolo un messaggio di speranza, d’umanità, d’amore e di pace attraverso la vita di quest’uomo eccezionale».

Questo musical è stato preceduto a giugno dall’uscita dell’album omonimo e dal lancio dei singoli La buona novellaAmatevi gli uni gli altri L’addio interpretato da Maria.

Testi immediati con qualche semplificazione di troppo ma che restano fedeli ai testi sacri su cui hanno lavorato gli autori, per brani dalla varietà musicale vari che passa dal pop, al rock fino alle melodie orientali.

Speriamo dunque che questo rinnovato interesse per le tematiche religiose anche nella laica Francia possa essere d’auspicio perché questo bel musical venga portato anche in Italia.