di Alejandra María Sosa Elízaga
Abbiamo intervistato alcuni sagrestani dell’arcidiocesi di Città del Messico. Condividiamo con voi le loro risposte per farvi conoscere un po’ di più il loro lavoro e per chiedervi di non dimenticarvi di affidarli al Signore.
1. Qual è l’aspetto più soddisfacente?
La crescita spirituale, che fa bene non solo a me, perché mi ha aiutato molto nel rapporto con la famiglia, gli amici e i conoscenti.
2. Qual è l’aspetto più stancante?
L’orario. Si lavora tutta la settimana, soprattutto la domenica e i giorni festivi. Quando c’è la Messa alle 7.00 bisogna alzarsi all’alba, quando è alle 21.00 si deve rimanere svegli più a lungo.
3. Qual è l’aspetto più esigente?
Essere disposti a fare ciò che viene richiesto, ad esempio i lavori umili di pulizia, e ad andare ovunque, cambiare parrocchia, comunità. Quando ci si lega molto a un parroco, se viene spostato si va con lui, a volte molto lontano da casa.
4. Qual è l’aspetto più interessante?
La diversità delle occupazioni. A volte bisogna fare anche da chierichetto o da lettore. Non si sa mai cosa si dovrà fare, e questo fa sì che il lavoro non sia monotono, perché c’è sempre qualcosa di diverso.
5. Qual è l’aspetto più toccante?
Che malgrado i miei difetti Dio mi abbia chiamato a servirlo. Sono molto grato per questo, e non ritengo che il mio sia semplicemente un lavoro di ripiego, perché se fosse così avrei già rinunciato. Per me è un apostolato, un servizio a Dio e ai miei fratelli.
6. Qual è l’aspetto più impegnativo?
Trattare con i diversi sacerdoti. Avere capacità di adattamento e buona volontà, e ricordare come ciascuno preferisce essere aiutato.
7. Qual è il desiderio più grande?
Vorrei che ci fossero corsi di aggiornamento per i sagrestani, per essere sempre preparati meglio. Vorrei che ci fosse buon materiale da leggere, da studiare, ad esempio un manuale. E incontri per conoscerci e fare amicizia.
8. Qual è l’aspetto più sconosciuto?
Che non ci sono solo uomini, ma anche sagrestane. E sono bravissime.
9. Qual è l’aspetto più piacevole?
Trattare con la gente. In generale c’è grande rispetto ed è fonte di grande arricchimento. Si conoscono persone di ogni tipo, si stringono amicizie, si imparano tante cose.
10. Qual è la cosa più importante di ogni giorno?
Arrivando e andando via mettermi nelle mani di Dio, per pregare per i miei cari, ringraziarlo per il mio lavoro e affidarglielo.
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]