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Grazie a questi biscotti Sant’Ignazio di Loyola arrivò in Terra Santa!

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Maria Paola Daud - pubblicato il 25/10/17
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Una ricetta tradizionale venezianaQuesti biscotti sono tipici della tradizione veneziana e vengono spesso serviti con zabaione per accompagnare una bella tazza di cioccolata calda. Sono gli stessi che sono serviti a Sant’Ignazio di Loyola per pagarsi il viaggio in Terra Santa.

I biografi raccontano l’insolito contratto che il santo stipulò con il capitano di un’imbarcazione che lo avrebbe trasportato gratis se gli avesse portato una certa quantità di biscotti per tutto il viaggio.

Ingredienti:

150 ml di latte
400 g di farina
60 g di zucchero
80 g di burro
1 albume
15 g di lievito di birra
Sale

Preparazione:

Disporre la farina a fontana, aggiungere il lievito sciolto nel latte tiepido e lavorare fino a ottenere una pasta piuttosto secca. Lasciar lievitare per 30 minuti, poi collocare la pasta sul tavolo a ciambella e inserire il burro, l’albume montato a neve e il resto del latte. Impastare bene e dividere in quattro parti collocandole su una teglia. Lasciar lievitare per altre due ore e poi cuocere a 180° per dieci minuti. Tagliare a fettine sottili e far dorare in forno per qualche minuto. Questi biscotti si possono conservare per molto tempo in una scatola ben chiusa. Sono ottimi per la colazione o la merenda, anche spalmati di marmellata.

Si dice che i Baicoli di Sant’Ignazio siano duri come il suo temperamento, che lo portava a concentrarsi su obiettivi lontani.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]