Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 29 Marzo |
Aleteia logo
Chiesa
separateurCreated with Sketch.

La bellezza di Papa Francesco: a Bologna ha unito islamici, protestanti, non credenti e gay

Pope Francis, Profile

© Antoine Mekary / ALETEIA

Gelsomino Del Guercio - Aleteia Italia - pubblicato il 05/10/17

Quello che resta del viaggio in Emilia sono i commenti di chi è sceso in strada per vederlo. Provate a leggerli e scoprirete un piccolo "miracolo"

La bellezza di Papa Francesco è quella di un uomo che piace a tutti. Proprio a tutti. E la visita pastorale a Bologna e a Cesena ne è stata l’ennesima dimostrazione.

Un reportage del quotidiano La Repubblica (2 ottobre), che proprio un ultracattolico, titola così:

Il disoccupato, la coppia gay, il non credente: “Noi, in piazza per Francesco, è il Papa di tutti”.

ISLAMICI E PROTESTANTI

Francesco è amato trasversalmente in ogni piazza dove sosta, in ogni strada che percorre. Così anche la laica Bologna si è riscoperta “bergogliana”.

Ci sono anche tanti che credenti non sono, stranieri e fedeli di altre religioni. Accanto a un giovane islamico del Bangladesh (“Sono venuto perché a noi musulmani ci ha chiamati fratelli”, rivela), si è fermata una coppia con due ragazzini. Tutti e quattro alti, biondissimi. “Siamo svedesi”, dice lei. Sono in vacanza in Italia e si sono fermati a Bologna per un paio di giorni. Ma non si aspettavano di trovarci papa Francesco. “È stata una sorpresa – continua la donna – Ci fa piacere poterlo vedere. Lo scorso anno era venuto da noi in Svezia per i 500 anni della riforma luterana”. La loro famiglia non è praticante, racconta, ma quell’incontro era stato “un atto di grande tolleranza, che ci ha colpiti”.




Leggi anche:
La sintesi del Papa a Cesena e Bologna su politica, bene comune, lavoro e disoccupazione

IL DISOCCUPATO

I suoi continui appelli per il lavoro le uguaglianze sociali sono una goccia di speranza.

In piazza a Bologna, Francesco è venuto a incontrare soprattutto il mondo del lavoro e della cooperazione. Una realtà che sta tornando in forze in Emilia-Romagna, ma che ha patito i lunghi anni di crisi economica. “Ormai è solo lui che riesce a parlarci – si lamenta Carlo, disoccupato sulla sessantina, un passato comunista – Dice quello che dovrebbero dire e fare i nostri governanti. Lui è vicino a chi è in difficoltà. È sincero, e la gente lo sente. Per questo piace“.


POPE FRANCIS REFUGEES

Leggi anche:
Il pranzo del Papa con i poveri a San Petronio? No, nessuna profanazione

GLI OMOSESSUALI

Una coppia di ragazzi gay, che lo ha atteso lungo la strada evoca la misericordia, come strada maestra per l’accoglienza alle persone omosessuali. Per loro Francesco è una più di una speranza.

Lungo via Rizzoli, ad aspettare il passaggio della papamobile c’è anche una coppia di ragazzi gay. Glissano sulla loro fede, ma sul perché siano presenti sono ben chiari: “Le parole di questo papa sull’omosessualità sono importanti“. Anche se la dottrina in materia sessuale non è cambiata, spiegano, “la misericordia che Francesco dimostra è reale”. Un papa, insomma, che a tanti bolognesi piace perché non ha paura del confronto con l’altro.




Leggi anche:
Così Papa Francesco accoglie persone omosessuali e trans

LO STUDENTE NON CREDENTE

Un papa che riesce ad attirare l’attenzione anche di non credenti e atei.

Lo conferma anche Tommaso, un universitario non credente. “Penso che il dialogo con chi non ha fede, nel rispetto delle posizioni di ciascuno, sia importante per una società sana che vuole progredire nella tolleranza”. Ma perché sei qui? Risponde citando un verso della Piazza Grande di Lucio Dalla, che Gianni Morandi ha appena finito di cantare sul sagrato di san Petronio: “A modo mio, avrei bisogno di pregare Dio”.

Tags:
bolognapapa francescovisita pastorale
Top 10
See More