“La parola del Vangelo cancelli i nostri peccati”. Se la celebrazione è presieduta dal vescovo, al termine della proclamazione, il presbitero o il diacono porta al vescovo la Bibbia da baciare, oppure lo bacia lui stesso. È bene che in questa occasione il celebrante impartisca la benedizione al popolo con il Libro Sacro.
GESTO DI VENERAZIONE
Al fine di sottolineare la centralità della Parola, i fedeli possono essere invitati a esprimere un gesto di venerazione: in questo caso, la Bibbia, prima di essere nuovamente riposta sull’ambone, o in un altro luogo opportuno, viene esposta alla venerazione dei fedeli. Un bacio, particolarmente dove siano presenti bambini, o un inchino con una mano appoggiata alla pagina biblica.
L’ANNUNCIO DEI MISSIONARI
La Santa Messa, dopo l’orazione post communio, può avviarsi a conclusione con l’invio dei “Missionari della Parola”.
Il diacono, o in sua assenza, un altro ministro, annunzia ai fedeli i nomi dei “missionari”, indicando, se opportuno, il grado o l’ufficio che ognuno di essi ha nel popolo di Dio, come pure l’ambito o le persone a cui vengono inviati. Possono essere scelti i rappresentanti delle varie realtà caritative e associative presenti nel territorio.
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