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I consigli di un’adolescente cattolica su come vivere con modestia

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Catholic Link - pubblicato il 13/02/17
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di Cailin Boswell

Gli anni dell’adolescenza sono un momento in cui la maggior parte delle ragazze è fissata con la moda. Tutte vogliono essere in forma, avere un bell’aspetto e attirare l’attenzione su se stesse. Questa fase potrebbe rappresentare, per le ragazze cattoliche, un momento difficile da gestire. Cailin di Catholic Teen Posts ha condiviso con noi ciò che pensa del tema del pudore. La sua speranza è di incoraggiare altre ragazze della sua età a continuare a fare del proprio meglio per vestirsi in modo da attirare il giusto tipo di attenzione!


Vorrei presentare il mio punto di vista sulla modestia. Il mio obiettivo non è scatenare un dibattito religioso. E sebbene anche gli uomini dovrebbero praticare la modestia, sto scrivendo questo per le meravigliose ragazze cristiane.

Io non sono esperta di modestia, nemmeno lontanamente. In realtà credo che non sia proprio possibile esserlo, per chiunque. La modestia non ha a che vedere solo con i vestiti che indossiamo, ma soprattutto con il non attirare l’attenzione su se stessi. Che si tratti del modo in cui parliamo, del nostro modo di pensare o del modo in cui trattiamo gli altri.

Nel mondo ci sono diversi standard di modestia che, dal momento che si tratta più di una norma determinata dalla cultura che di una verità morale, sono in continua evoluzione. In alcune parti dell’Africa è normale che una donna sia in topless in pubblico, e la cosa non crea problemi a nessuno.

Ovviamente non sto suggerendo di andare in giro in questo modo, il punto è che non si può fare affidamento alla sola esteriorità per giudicare un cuore modesto. Ritengo che guardare dall’alto in basso ad un’altra persona sia una cosa intrinsecamente impudica, se non addirittura una forma di orgoglio spirituale. Ritenersi superiori di qualcuna solo perché la gonna è di pochi centimetri sopra le ginocchia non è poi meglio di venerare qualcuna che indossa abiti costosi.

Se diamo un’occhiata ai passi della Bibbia che trattano della modestia, leggiamo che l’apostolo Paolo incoraggia le donne ad adornarsi in un modo che porti riverenza al Signore. Sta a noi chiederci se indossiamo abiti sgargianti o stravaganti – che richiamano l’attenzione in modo volgare o che non rispetti la persona umana – oppure se abbiamo scelto di vestirci in un modo adatto alla nostra età, celebrando il piano di Dio per le donne: essere sante, sicure di sé e assolutamente belle.

Ricordate, mie belle cristiane, che se volete dichiarare qualcosa non c’è bisogno di farlo in modo stravagante, ma a volte tutto ciò che serve è un po’ di buon senso, cortesia e fede.

Dobbiamo goderci la vita – sia nelle cose buone che in quelle negative, perché vuol dire che siamo vive – ma non a discapito della virtù. Ci sono molti versi che parlano di avere gioia e di rallegrarsi nel Signore.

Sebbene la modestia di solito riguardi l’aspetto, sappiamo tutti che quando ci vestiamo bene ci sentiamo bene. Sapersi vestire è un atteggiamento, non uno spot per stilisti di moda. Ostentare il proprio materialismo, o anche il proprio corpo, può essere visto come un grido di aiuto. La vera bellezza viene dall’essere vestite di santità. “Quando una donna si copre il corpo con abiti modesti, non si sta nascondendo dagli uomini. Anzi, sta mostrando loro la propria dignità”.

Si dice che l’attrice Joan Rivers abbia ringraziato Dio perché viveva in un paese dove i negozi erano aperti fino a tardi e dove si poteva fare compere dalla comodità del proprio letto. Ma il solo fatto di poter fare qualcosa non sempre significa che dobbiamo effettivamente farla.

Potrebbe essere impegnativo conciliare Dio con la nostra società altamente tecnologica. Potremmo chiederci cosa potrebbero mai dirci, sui tempi a venire, le parole scritte in passato. Tuttavia, la pace di Dio trascende ogni comprensione, custodisce i nostri cuori e le nostre menti. Tutto ciò che è giusto, puro, amabile e ammirevole è lodevole.

Nel mondo moderno è un po’ difficile trovare un modello di donna forte, modesta e sicura di sé; ma questo non vuol dire che non si possa guardare al passato per trovarne uno. La storia offre migliaia di esempi. Per me gli anni dal 1940 al 1950 sono un periodo ideale per trovare questo tipo di donne. Non solo si vestivano meravigliosamente, ma agivano con eleganza e femminilità, in un modo che glorificasse Dio. Ad esempio Audrey Hepburn, bellezza senza tempo.

La moda è in continua evoluzione, ma un cuore modesto è senza tempo. L’umiltà e la modestia nel vestirci, nei nostri pensieri, nelle nostre parole, e nei nostri cuori, rappresentano un dono al Signore. Scegliamo di offrire al mondo decenza, raffinatezza e classe. Mi vengono in mente le parole di The Dress Doctor, che ha detto: “Il vestito di una donna dovrebbe essere abbastanza stretto per mostrare che è una donna, ma abbastanza largo per mostrare che è una signora”.


LEGGI ANCHE: Dal pudore al buon gusto, 5 suggerimenti per vestirsi bene


Qui di seguito voglio proporvi cinque video davvero interessanti sulla modestia:

https://www.youtube.com/watch?v=MODGcx_K6sY

Alcune domande

1. Perché è importante vestirsi con modestia?

2. Che tipo di uomini attiriamo quando ci vestiamo in modo stravagante? Sono quelle le relazioni che desideriamo?

3. Anche se potrebbe non sembrarci giusto, la società ci giudica per come ci vestiamo. Come pensi che la gente ci percepisca quando ci vestiamo in modo sciatto o non ci prendiamo cura di noi stesse? Come pensi che la gente ci percepisca quando indossiamo soltanto abiti costosi, di marca e all’ultima moda? Come possiamo trovare un equilibrio tra i due estremi, e perché è così importante?

4. C’è un’icona della moda che preferisci? Cosa ammiri del suo stile?

5. Condividi con il tuo gruppo dei consigli su come vestire alla moda, ma in modo modesto.


LEGGI ANCHE: Il segreto della modestia


Attività suggerite

• La moda può essere molto divertente! Ecco alcuni suggerimenti su attività da fare con il tuo gruppo giovanile o con le tue amiche.

• Organizza una sfilata di moda contraddistinta dalla modestia (dà uno sguardo su Purefashion.com per degli spunti!)

• Scambiatevi gli abiti. A volte i vestiti diventano inadatti semplicemente perché i nostri corpi crescono e cambiano. I tuoi vestiti potrebbero donare tantissimo ad un’amica, e viceversa. Date una pulita agli armadi e scambiatevi vestiti e accessori vecchi, e fate largo al nuovo. E ciò che non riuscite a scambiare… può essere sempre donato a un rifugio per donne!

• Usate delle riviste di moda per avere spunti a cui fare riferimento durante lo shopping. Scambiatevi consigli tra ragazze per vestire bene e in modo modesto.

• Chiamate una truccatrice per imparare delle tecniche adeguate per truccarvi in un modo che sottolinei la vostra naturale bellezza.

[Traduzione dall’inglese a cura di Valerio Evangelista]

QUI IL LINK ALL’ARTICOLO ORIGINALE