Aleteia logoAleteia logoAleteia
martedì 19 Marzo |
Aleteia logo
News
separateurCreated with Sketch.

La sindrome di Down le ha chiuso delle porte, ma alla fine ha aperto la sua pasticceria!

web-colletteys-cookies-down-syndrome-shop-facebookcolletteys-cookies1

© Facebook/Collettey's Cookies

Aleteia inglese - pubblicato il 07/02/17

La condizione di Collette Divitto non le ha impedito di realizzare i suoi sogni

Collette Divitto, una ragazza di 26 anni, ha realizzato il suo sogno: aprire una pasticceria! La sua impresa è stata un successo immediato, anche se da tempo un ostacolo non indifferente le pone molti ostacoli: la sua trisomia.

La passione per la cucina la accompagna fin da quando aveva 15 anni. Le dedica ogni momento libero della settimana, cucinando per la sua famiglia.

A 22 anni Collette si è messa a cercare il suo lavoro ideale, ma è stata rifiutata in continuazione. Il commento era sempre lo stesso: “Non si adatta al profilo richiesto”. La sua sindrome di Down era malvista. Le porte del suo sogno si sono chiuse bruscamente.

Dopo vari mesi di ricerca di impiego e i successivi rifiuti, Collette non si è scoraggiata e ha deciso di provare a realizzare il suo sogno in un altro modo, creando la propria impresa.

1

La nuova pasticceria Colletey’s Cookies ha aperto i battenti e ha visto aumentare rapidamente la sua popolarità. I clienti erano sempre più numerosi, e Collette ha ricevuto anche un incarico da Golden Goose Market, un negozio di alimentari di Boston, per il quale doveva preparare 100 cookies.


LEGGI ANCHE:Salviamo i bambini con sindrome di Down


Colpiti dalla storia della giovane imprenditrice, i responsabili della rete televisiva CBS hanno deciso di realizzare un reportage su di lei, che la ragazza ha accettato con piacere. Dopo la messa in onda del programma, l’attività è andata ancora meglio di quello che ci si sarebbe aspettati, e l’ondata di nuovi clienti non ha conosciuto sosta.

Vittima del suo successo, Collette ha dovuto assumere degli impiegati, ma non ha scelto persone qualunque!

Dopo il suo difficile cammino, ha voluto fare quello che nessuno ha fatto per lei: assumere persone disabili.

La ragazza vuole condividere la sua passione con chi ha conosciuto le stesse barriere che ha affrontato lei nel suo percorso, malattia o disabilità.

Coraggiosa e onesta, Collette ha sfidato l’opinione di chi non la riteneva capace di arrivare fino alla fine e… ha vinto!

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

Tags:
sindrome di down
Top 10
See More