Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 29 Marzo |
Aleteia logo
Stile di vita
separateurCreated with Sketch.

10 cose che ogni bambino dovrebbe fare a Natale

web-christmas-tree-kid-decorating-c2a9sebastien-desarmaux-godong

©Sebastien Desarmaux / Godong

El cerebro del niño - pubblicato il 20/12/16

Adorerete farle con loro!

Il Natale è un periodo particolare dell’anno che il bambino ricorderà sempre, non c’è dubbio. Se le diamo importanza per motivi collegati ai consumi, come gli acquisti, i regali, il cibo o il tempo extra davanti alla televisione o al cellulare, è però ben possibile che il bambino arrivi alla fine delle feste con una sensazione di vuoto e senza aver fissato nella memoria nulla che valga davvero la pena di ricordare. Per questo ho deciso di scrivere questo post con idee e attività chiave perché il ricordo che questo Natale lascerà nei vostri figli sia positivo per il suo cervello e pieno di significato.

1. Decorare l’albero di Natale o il presepe

Fare l’albero di Natale e/o il presepe segna l’inizio del Natale. Per far sì che questa esperienza sia magica, la cosa più importante non è che l’albero o il presepe sia bello, ma che siano i bambini a occuparsi della decorazione. Un puffo accanto a Baldassarre o una figura del Lego su un ramo dell’albero è quello che ha più senso nella mente dei bambini, che vogliono che anche i loro personaggi preferiti facciano parte del Natale.

2. Cercare dei giochi per i bambini che non ne hanno

È una tradizione in casa mia e in quella di molti altri. Dal mio punto di vista, lo spirito del Natale è celebrare l’amore in famiglia e poter condividere un po’ di quell’amore con altre persone che ne hanno bisogno. Portare dei giochi in parrocchia aiuterà i bambini a capire che ci sono altre realtà, a sviluppare la solidarietà e la generosità e a saper prendere decisioni (devono scegliere quale gioco non useranno più). Può essere un grande sforzo per loro, ma ha una doppia ricompensa: si sentiranno molto soddisfatti quando li porteranno e potrete fare un po’ di spazio negli armadi.

3. Scrivere un biglietto d’auguri a qualcuno che volete si senta amato

Non importa se vostro figlio sa scrivere o meno. Dei pastelli colorati sono sufficienti a far sì che lasci la sua impronta creativa in un biglietto che poi potrete inviare a una persona cara. Lasciate che il bambino decida a chi inviare gli auguri perché sia più motivato. Essere capaci di fare il biglietto, metterci il francobollo, portarlo alla buca delle lettere e ricevere una telefonata di ringraziamento lo aiuteranno a coltivare l’immaginazione, la creatività, la perseveranza, la conoscenza e la pazienza.

4. Trascorrere una mattinata tranquilla e rilassante

Non c’è niente come tenere spenta la televisione perché ai bambini venga voglia di divertirsi e di creare i propri giochi. Cercate di trascorrere almeno una mattina senza dispositivi di alcun tipo. Potete mettere la vostra musica rilassante preferita per favorire la calma nei vostri figli, e mentre voi cucinate o fate i preparativi loro possono leggere dei racconti, giocare con le costruzioni o dipingere accanto a voi in cucina. Con questa semplice ricetta trascorrete una tranquilla mattinata natalizia e aiuterete i bambini a concentrarsi sulla decorazione della casa e a ricordare i festeggiamenti passati. Darete inoltre del tempo ai bambini (e a voi stessi) per riposare in vista delle giornate e delle serate più movimentate che vi aspettano.

5. Visitare un mercatino natalizio

Può essere l’incubo peggiore per i genitori, ma le immagini dei mercatini natalizi e delle luci della città restano impresse nella retina dei bambini. Per potersi godere l’esperienza senza accumulare altro stress e stanchezza cerchiamo sempre di andarci in un pomeriggio di un giorno feriale un po’ prima dell’inizio delle giornate più intense (dal 24 dicembre al 6 gennaio). I bambini devono capire che l’obiettivo non è consumare, ma semplicemente fare una passeggiata, anche se può risultare la cosa più naturale che finiscano per comprare qualche figurina per il presepe o qualche scherzo per il punto successivo della nostra lista.

6. Fare scherzi

Ho sempre amato gli scherzi, e credo che siano una bella tradizione per bambini e adulti. Oltre ad essere divertenti, aiutano il bambino a sviluppare l’autocontrollo e la cognizione sociale.

7. Sedersi con una coperta davanti al camino o alla luce delle candele

Guardare il fuoco è un autentico esercizio di mindfulness. Non è necessario avere un camino per creare un’immagine natalizia, possono bastare anche delle candele. I movimenti della fiamma, il colore di cui tinge la stanza e le ombre che proietta creano un’atmosfera magica e apportano momenti di serenità in famiglia. Potete approfittarne per raccontare come era il Natale quando eravate piccoli o quali regali ricordate con più piacere. Sia il camino che le candele devono ovviamente essere ben distanti dai bambini, che non vanno mai lasciati soli in una stanza con il fuoco, neanche per un momento. Ricordate che la sicurezza è la prima cosa.

8. Fare dei biscotti natalizi

Degli stampi a forma di abete o di stella e una semplice ricetta di biscotti al burro o allo zenzero vi faranno trascorrere un bel momento. Se siete più creativi o abili potete decorarli con la glassa.

9. Andare a vedere i presepi della vostra città

Può sembrare un’attività poco stimolante dal punto di vista intellettuale, ma la realtà è che contemplare le scene e le figure dei presepi farà sì che i vostri figli debbano uscire di casa (e così ossigeneranno il cervello), fare probabilmente un po’ di fila (e così coltiveranno la pazienza), concentrarsi sui dettagli del presepe (e così dovranno acuire la loro attenzione focalizzata) e compiere uno sforzo per tornare a casa quando inizierà a comparire la stanchezza (e quindi dovranno usare la loro resistenza). Nella giusta misura è tutto positivo, oltre a rappresentare un bel ricordo del Natale (almeno per me è stato così).

10. Far visita a qualcuno che non vi aspettava e si rallegrerà di vedervi

Questa è la mia tradizione natalizia preferita. Ogni anno andiamo a sorpresa a casa di qualche amico o familiare che sappiamo non ha molta compagnia in questi giorni. Non so se è una buona idea presentarsi a casa di qualcuno con tre bambini piccoli, ma se conoscete qualcuno che si può sentire solo provateci. Per alcune persone può essere un momento molto speciale del Natale. È davvero bello per la persona che riceve la visita, così come per chi la fa. Alcuni consigli pratici includono il fatto di arrivare a sorpresa, andare la mattina presto o dopo mangiato (prima che la persona sia uscita), sapere bene in quali giorni la persona sarà fuori città e portare un piccolo regalo da lasciare fuori la porta se risulta che alla fine non era in casa.

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

Tags:
avventobambininatale
Top 10
See More