David Gelernter, genio dell'era digitale: “Corriamo il rischio di sacrificare l'umanesimo sull'altare della tecnologia”
“Il successo di quel tiranno crudele che è Donald Trump nella pre-campagna statunitense mostra che i cittadini cercano delle emozioni. Non votano un computer. Le emozioni non possono essere tenute al margine della vita della comunità, altrimenti populisti come Trump danno voce a quei sentimenti”.
Ad affermarlo di recente è stato David Gelernter, genio dell’era digitale e docente di Scienze Informatiche presso l’Università di Yale, anticipando quello che ormai è una realtà: l’inaspettato trionfo di Trump alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.
Gelernter ha anche analizzato i progressi dei suoi colleghi nel campo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale in relazione alla coscienza umana.
“Siamo arrivati a un punto in cui corriamo il rischio di sacrificare l’umanesimo sull’altare della tecnologia e della devozione per la scienza”, ha dichiarato domenica 6 novembre in un’intervista pubblicata sul Semanal Dominical de El Periódico de Cataluña.
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