«Una buona notizia quella contenuta nei numeri del Bilancio di Missione 2015 della Fondazione Sacra Famiglia Onlus, e un ottimo esempio di management pastorale». Così Giulio Carpi, direttore della Scuola Internazionale di Management Pastorale della Pontificia Università Lateranense, commentando i dati che arrivano dalla realtà fondata nel 1896 da don Domenico Pogliani a Cesano Boscone, in Lombardia.
«In un contesto di crisi economica perdurante – ha scritto Vita, principale magazine online della solidarietà e dell’impresa sociale in Italia – i ricavi totali della Fondazione Sacra Famiglia aumentano del 6,8%, mentre quelli relativi alle prestazioni registrano un balzo del 7,6%; merito degli investimenti nel biennio 2013/2014 per l’avvio dei progetti e delle nuove gestioni previste dal Piano Strategico», sottolinea il magazine.
Positiva anche, continua Carpi, «l’idea di sottoporre a valutazione di impatto sociale i progetti» di una realtà che dispone di oltre mille posti letto per disabili e cinquecento per anziani, che offre attività di tipo «sociale, sportivo, musicale, teatrale e religioso» ai bisognosi di tre regioni – Lombardia, Piemonte, Liguria.
«E’ questa l’idea del ‘Bene fatto bene’ che alla scuola di Management Pastorale della Pontificia Università Lateranense cerchiamo di promuovere con un corso di Alta Formazione che da tre anni vede impegnati operatori ecclesiali, laici e religiosi, in un percorso di perfezionamento in tutto e per tutto sinergico a quanto, notiamo sempre più spesso, si cerca di sperimentare in efficaci realtà ecclesiali di solidarietà e assistenza.
‘Mettere buone idee al servizio delle buone opere’: così ci ha esortato monsignor Enrico Dal Covolo, rettore dell’Università Lateranense: questa è per noi l’immagine della Chiesa di domani, una Chiesa in grado di coniugare la propria vocazione a con la capacità di camminare saldamente sulle proprie gambe, una capacità essenziale per rafforzare la propria indipendenza e libertà a fianco degli ultimi».
Insomma, conclude Carpi: «Quella della Fondazione Sacra Famiglia ci sembra un’esperienza al 100% di buon management pastorale».