Santa Chiara d’Assisi – 11 agosto
Molti di noi conoscono Chiara di Offreduccio (Santa Chiara) come una delle prime seguaci di San Francesco. Ma oltre a questo, è conosciuta per aver fondato l’ordine delle monache clarisse, nonché per aver affrontato un esercito nemico con il Santissimo Sacramento, incutendo terrore nelle fila avversarie e costringendole alla ritirata.
Come possiamo dunque celebrare la festa di Santa Chiara dopo 800 anni? Vedendoci un film in famiglia, che domande!
Sapete, nel 1958 Papa Pio XII designò Chiara come santa patrona della televisione. Si dice che quando era troppo malata per andare a Messa, fu in grado di vederla e sentirla sulle mura della sua stanza.
Con tutte le cose – non proprio santissime – che i nostri figli vedono in televisione, perché non celebrare Santa Chiara preparando dei pop-corn e trascorrendo una serata-film in famiglia, avendo come focus, la verità, la bellezza, qualcosa di edificante?
Santa Barbara – 4 dicembre
Santa Barbara è una santa del III sec. la cui figura è legata ad un intricato mix di realtà e leggenda.
Barbara, figlia di un ricco pagano di nome Dioscoro, fu rinchiusa in una torre dal padre, per proteggerla dai suoi pretendenti. Convertitasi segretamente al cristianesimo, rifiutò un’offerta di matrimonio che ricevette tramite il padre. Trovò infine la sua fine nel martirio, il 4 dicembre dell’anno (si presume) 267.
Che ci crediate o meno, la sua festa è un’ottima opportunità per accendere fuochi d’artificio… altro che 4 luglio! Patrona degli artificieri e protettrice contro fulmini ed esplosioni, Santa Barbara può essere ricordata divertendosi (in modo sicuro, però) con meravigliosi spettacoli pirotecnici. Gli scintillii, gli scoppi e tutte quelle altre cose colorate e rumorose con cui celebriamo la nascita della nostra nazione… possono essere utilizzate anche in onore di Santa Barbara!
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Battesimo dei bambini
Ok, non è una festa ufficiale, ma perché perdersi l’opportunità di divertirvi celebrando la fede in famiglia, nell’anniversario del battesimo dei vostri figli?
Se siete come me, avete bisogno di mettere un reminder ogni anno in modo da ricordarvi di preparare la festa nei dettagli, ma ne vale la pena.
Raccontate la storia del battesimo dei vostri figli (il nostro primo bambino, ad esempio, riempì il pannolino proprio prima dell’inizio della cerimonia, e tutti gli altri piccoli dovettero aspettare che io cambiassi mio figlio), celebrate con dei dolcetti, con una torta o con dei biscotti, e fate spegnere una candelina battesimale.
È un’opportunità semplice, ma incredibile, per ricordare periodicamente l’importanza del Battesimo, per mantenere viva la fede della famiglia. Per i bambini, poi, ogni scusa è buona per far festa!
Se i nostri figli conservano la fede che con tanto impegno proviamo a trasmettere loro, allora un passo importante è proprio quello di vivere il cattolicesimo tutto l’anno. Prendiamoci una pausa dai nostri mille impegni quotidiani, e iniziamo a celebrare la nostra fede insieme a loro!
Non lo dimenticheranno mai.
[Traduzione dall’inglese a cura di Valerio Evangelista]