Papa Francesco sui social network è il segno di una Chiesa che arriva a tutti. Greg Burke, il portavoce del Vaticano, lo sottolinea nel corso di un incontro con i media, in occasione del seminario “Church Up Close” promosso dalla Pontificia Università della Santa Croce.
Sul tema della rivoluzione digitale, Burke, come riferisce Radio Vaticana, ha sottolineato che la presenza del Papa sui social è un «segno importante della volontà della Chiesa di raggiungere tutti e ovunque. Un segno che è anche da esempio per i media vaticani». A proposito della riforma dei media vaticani, Burke ha affermato che ha lo scopo di dare «più forza alla voce del Papa e della Chiesa nel mondo». Quindi ha poi osservato come «nei media vaticani ci sono molti talenti e che un processo così significativo avrà bisogno di tempo. Del resto anche nel mondo della comunicazione bisogna vincere la tentazione del `si è fatto sempre così´».
Burke ha ricordato con ammirazione l’esempio del suo predecessore, padre Federico Lombardi, che, ha detto, «trova proprio nella fede la serenità per affrontare anche le sfide più difficili».