Elegante, compatta ed estremamente raffinata dal punto di vista grafico. Se la prima impressione è quella che conta, la nuova app Cei “Liturgia delle Ore” riesce a distinguersi in maniera sublime per una veste curata e cromaticamente accattivante.
Una forza espressiva, quella dell’impatto grafico, valorizzata da una fluidità d’utilizzo impareggiabile: la home lineare e intuitiva, la struttura semplice delle sezioni, la praticità delle icone, rendono infatti questo prodotto una delle migliori app di categoria.
Dal pannello iniziale si accede immediatamente all’elenco dei testi disponibili, visualizzabili anche in modalità “schermo intero”.
Dall’invitatorio all’ufficio delle Letture, dalle Lodi mattutine ai Vespri, fino alla Compieta: un breviario digitale straordinariamente funzionale, la cui parte testuale è inoltre corredata dalla relativa linea audio, che conferisce ricchezza e dinamicità maggiori ai contenuti.
Ogni pagina presenta poi una serie di strumenti analitici utili a selezionare porzioni di testo e redigere annotazioni personali sui versetti di maggiore interesse. Accedendo alla sezione delle impostazioni, si possono invece modificare alcuni parametri d’uso, quali: la modalità di lettura notturna, le dimensioni del carattere e l’implementazione delle frecce di avanzamento.
La presenza di un collegamento rapido al “Menu” permette quindi di muoversi direttamente all’interno dell’indice tematico principale, che raggruppa, appunto, la Liturgia delle ore, una raccolta di preghiere tradizionali e un nutrito elenco di documenti della Conferenza Episcopale.
Comoda, inoltre, anche la funzione ‘calendario’, grazie alla quale si possono scaricare direttamente i contenuti relativi a qualsiasi giorno dell’anno.
Naturalmente, sono presenti tutti i collegamenti alle reti social, per condividere con chi ci sta intorno le nostre esperienze di preghiera e discernimento.
Di sicura utilità, inoltre, è la sezione dedicata alle istruzioni: un focus dettagliato sull’applicazione e sulle sue caratteristiche, che guida l’utente ad una piena esperienza di fruizione.