Da Ercolano, in provincia di Napoli, arriva un segnale di legalità in occasione della festa patronale dell’Assunta, che cade il 15 agosto: ai carabinieri sono stati consegnati, in anticipo, i nomi dei portatori dei carri della Madonna e del Cristo Risorto che sfileranno nelle strade cittadine per evitare eventuali condizionamenti di clan di camorra o ambiguità. Diversi, negli ultimi anni, sono stati i casi in cui durante le processioni, in vari comuni, i portatori hanno `omaggiato´ con soste ed inchini delle statue dei Santi le abitazioni dei boss del posto.
La ricorrenza patronale a cui saranno dedicati i giorni del 14, 15 e 16 agosto vedrà in città alternarsi manifestazioni religiose e civili, queste ultime con esibizioni in piazza di artisti canori. Momento clou della festa è lunedì 15 agosto quando, in occasione del Giubileo della Misericordia indetto dal Papa, i carri della Madonna e del Cristo Risorto sfileranno per le strade della città così come avvenuto per l’ultima volta nell’anno giubilare del 2000.
«La processione del 15 agosto coinvolgerà decine di migliaia di persone e rappresenterà un momento di condivisione per l’intera città. È stato preparato tutto con la massima attenzione per onorare la storia e la tradizione della ricorrenza più sentita a Ercolano», dice il sindaco Ciro Buonajuto.
«Una piccola ma sostanziale innovazione l’abbiamo apportata con un segnale di legalità: per la prima volta, abbiamo preteso in anticipo gli elenchi delle generalità dei portatori dei Carri trionfali e ieri li abbiamo consegnati ai carabinieri. Troppo spesso – sottolinea – questi eventi rischiano di generare ambiguità, mentre noi abbiamo voluto lanciare un segnale netto e deciso. Sul fronte degli spettacoli e concerti, abbiamo voluto che si tenessero in tre luoghi diversi per coinvolgere l’intera popolazione nel clima della festa più importante per la nostra città».