Mc 10, 33: “Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi: lo condanneranno a morte, lo consegneranno ai pagani”.
Mt 26, 57: “Or quelli che avevano arrestato Gesù, lo condussero dal sommo sacerdote Caifa, presso il quale già si erano riuniti gli scribi e gli anziani”.
Che lo avrebbero consegnato ai gentili, che si sarebbero presi gioco di Lui, lo avrebbero flagellato e crocifisso:
Mt 20, 19: Gesù disse loro: “e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà”.
Mt 27, 26: “Allora rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perché fosse crocifisso”.
Lc 23, 33: “Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra”.
Il tradimento di Giuda:
Mt 26, 21-25: “Mentre mangiavano disse: ‘In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà’. Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: ‘Sono forse io, Signore?’ Ed egli rispose: ‘Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. Il Figlio dell’uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!’ Giuda, il traditore, disse: ‘Rabbì, sono forse io?’ Gli rispose: ‘Tu l’hai detto’”.
Gv 13, 21-26: “Dette queste cose, Gesù si commosse profondamente e dichiarò: ‘In verità, in verità vi dico: uno di voi mi tradirà’… Rispose allora Gesù: ‘È colui per il quale intingerò un boccone e glielo darò’. E intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda Iscariota, figlio di Simone”.
Lc 22, 3-4: Allora satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era nel numero dei Dodici. Ed egli andò a discutere con i sommi sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo nelle loro mani.
La triplice negazione di Pietro:
Mt 26, 34: “Gli disse Gesù: ‘In verità ti dico: questa notte stessa, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte’”.
Mt 26, 69-75: “Pietro intanto se ne stava seduto fuori, nel cortile. Una serva gli si avvicinò e disse: ‘Anche tu eri con Gesù, il Galileo!’ Ed egli negò davanti a tutti: ‘Non capisco che cosa tu voglia dire’… E Pietro si ricordò delle parole dette da Gesù: ‘Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte’. E uscito all’aperto, pianse amaramente”.
Il martirio di Pietro:
Gv 21, 18-19: “’In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi’. Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio”.
La fuga dei discepoli durante la Passione:
Mt 26, 31: “Allora Gesù disse loro: ‘Voi tutti vi scandalizzerete per causa mia in questa notte. Sta scritto infatti: Percuoterò il pastore e saranno disperse le pecore del gregge”.
Futuro onore a Maria di Magdala:
Mt 26, 13: “In verità vi dico: dovunque sarà predicato questo vangelo, nel mondo intero, sarà detto anche ciò che essa ha fatto, in ricordo di lei”.
Le persecuzioni che avrebbero subito i cristiani:
Mt 10, 17-23: “Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani… In verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città di Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo”.
Mc 13, 9-13: “Ma voi badate a voi stessi! Vi consegneranno ai sinedri, sarete percossi nelle sinagoghe, comparirete davanti a governatori e re a causa mia, per render testimonianza davanti a loro… Sarete odiati da tutti a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato”.
Gesù ha anche predetto la conversione dei pagani:
Mt 8, 11: “Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli”.
La predicazione del Vangelo in tutto il mondo:
Mt 24, 14: “Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine”.
La permanenza della Chiesa fino alla fine dei secoli:
Mt 28, 20: “… insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.