Vorrei assaporare su questa terra un po' dell'intimità che avrò con Lui in cielo
A Dio piace stare con me, ma a volte prego con una corazza. Parlo senza sosta e non lascio spazio né a Lui né alla mia anima perché possa respirare.
A volte pregare diventa un dovere, un punto nel mio carnet da bravo cristiano, anziché essere per me la cosa più necessaria. Succede quando non cerco in Lui il mio riposo, la mia roccia a cui appoggiarmi, la mia barca perché calmi la mia tempesta. A volte la mia preghiera è egoista, e mi lamento degli altri e chiedo solo per me.
Voglio che Dio riempia il mio cuore quando prego. Per questo gli chiedo di insegnarmi. Voglio avere i suoi occhi e che apra le mie porte chiuse. Guardo Gesù. Voglio imparare a pregare a modo suo. Dio è tanto vicino a me e io a volte non so come cercarlo, come parlare con Lui.
La mia preghiera non dev’essere perfetta. Basta che sia la mia preghiera povera e semplice, nient’altro.
Come prego? Quali luoghi mi danno vita per pregare? Qual è lo stile tra Dio e me? Come mi cerca Dio? Come lo cerco io? La vita sulla terra è cercarci reciprocamente, Dio ed io. Aspettarci e incontrarci.