Padre Raffaele Giacopuzzi , sacerdote stimmatino e cantautore, è il direttore Artistico del Goodnewsfestival, il festival Romano della musica di ispirazione cristiana, che ha visto le prime esibizioni sul palco di suor Cristina. Lo abbiamo incontrato per parlare dell’ottava edizione di un evento che regala ai giovani aspiranti musicisti la possibilità di esibirsi e di farsi conoscere, all’interno di un contesto fraterno e professionale..
Carissimo padre, come nasce il Goodnewsfestival?
Nasce, circa 9 anni fa, da una mia collaborazione con dei musicisti cristiani e con l’ufficio della pastorale giovanile di Roma. Il direttore, don Maurizio, sposò subito l’iniziativa. Ci fu una grande sinergia. E iniziarono le iscrizioni..tante, e ogni anno abbiamo fatto riferimento ad un tema specifico. Sono nati dei piccoli capolavori.
Dove si svolgeranno le semifinali?
Il 24 e il 25 settembre ci aspettano le semifinali nella parrocchia del SS. Sacramento di Roma, dove ascolteremo i brani migliori pervenuti entro il 21 agosto 2016. I partecipanti possono iscriversi attraverso l’indirizzo mail goodnewsfestival@gmail.com. Trovate informazioni sul sito goodnewsfestival.it
Perché ha scelto la musica come strumento di evangelizzazione?
Io scrivo canzoni perché lo ritengo un mezzo privilegiato per comunicare con la gente e in modo particolare con chi è giovane.
Molte persone cercano Dio, ma spesso non trovano le parole , la musica crea la possibilità di dire cosa c’è dentro al nostro cuore , la musica ha una capacità unica di coinvolgere il cuore.
Quanti cantanti ascolteremo durante le semifinali?
Selezioniamo una ventina di brani per la semi finale di cui saranno in finale una decina ..
C’è una giuria?
La giuria è composta da professionisti della musica e del mondo dello spettacolo, la madrina da qualche anno è Lorella Cuccarini , condivide fortemente i nostri valori, è una madrina straordinaria.
Parliamo del Cd che avete pubblicato..
Gommone verso il cielo, nasce dall’idea di scrivere un cd sugli ultimi, su quello che papa Francesco ci aiuta a contemplare nei suoi messaggi. Dobbiamo guardare la storia attraverso chi veramente la porta avanti…
Come nasce questo brano sulla misericordia che hai condiviso con il pubblico di cecilia ?
Questa canzone sulla misericordia, all’interno di questo anno giubilare, nasce per cercare di trovare parole che ci aiutino a meditare su questo mistero grande dell’amore di Dio. Per questo cerco di contemplare l’ampiezza e la grandezza di questa misericordia e nello stesso tempo di vedere come all’interno dei problemi della storia, ciò che sembra un utopia, è invece ciò che c’è di più necessario. Buon ascolto da padre Raffaele!
Costanza d’Ardia
